Nella gara più difficile della stagione arriva la vittoria più bella. In un “PalaMarchiselli” colmo di passione, la Rosito Barletta manda al tappeto Molfetta con il risultato di 72-70 grazie alla bomba di Okundaye dalla linea dei 6.75 a pochi secondi dalla fine. Gara perfetta, dunque, per Defazio e compagni: serviva una prestazione maiuscola contro una compagine di primo livello come la Dai Optical ed è arrivata (foto: Maurizio De Virigiliis).
La cronaca
Coach Degni sceglie Nicola Degni, Rainis, Okundaye, Guddemi e Gennaro Rizzi. Coach Corvino risponde con Baraschi, Comollo, Hrkac, Morkeliunas e Orlando. Parte subito forte la Rosito Barletta con i canestri di Okundaye e la tripla di Nicola Degni. La risposta di Molfetta, però, non tarda ad arrivare e il gioco da tre punti concretizzato da Baraschi permette agli ospiti di mettere nuovamente la testa avanti (9-11). Rainis sale in cattedra con 5 punti consecutivi, Okundaye colpisce dai 6.75 e Mirando va a segno dalla media: primo quarto in archivio 19-16. In avvio di secondo quarto coach Degni perde Rainis per infortunio. La gara è comunque equilibrata, ma Barletta stacca la Dai Optical grazie a Okundaye e Guddemi, con coach Corvino costretto a chiamare timeout (30-26). I biancoblu escono rinfrancati dalla sospensione e risalgono la china con un parziale di 8-0 interrotto da Mirando. Le squadre guadagnano la via degli spogliatoi sul 34-37.
Come contro Corato e Brindisi, la Cestistica al rientro sul parquet comincia a litigare con il ferro. Molfetta ne approfitta e sale sul +8 (36-44). Ad interrompere il digiuno della Rosito Barletta ci pensa Okundaye, che si carica letteralmente la squadra sulle spalle e la trascina fino al -1 e al successivo sorpasso (51-49). La terza frazione si chiude con un antisportivo dubbio fischiato alla difesa biancorossa e due tiri dalla lunetta di Morkeliunas sul 58-57. Nessuna delle due squadre riesce a dare la spallata decisiva alla partita, così si arriva in perfetto equilibrio anche nell’ultimo periodo di gioco. La svolta arriva proprio nei secondi finali: Molfetta sciupa due possessi in attacco e viene punita dal tiro da tre di Okundaye che fa letteralmente esplodere il “PalaMarchiselli”. Con una manciata di secondi da giocare, Comollo prova il tiro della disperazione che non va a segno. La Rosito Barletta porta a casa due punti importantissimi per la rincorsa playoff grazie al 72-70 finale. Okundaye assoluto protagonista con i suoi 29 punti, bene Nicola Degni (11 punti) e Mirando (9 punti).
Rosito Barletta-Virtus Molfetta 72-70 (19-16; 15-21; 24-20; 14-13)
Rosito Barletta: Okundaye 29, Balducci, Degni N. 11, Rizzi F., Rizzi G. 6, Defazio 2, Mirando 9, Rainis 7, Guddemi 6, Caruso 2. Coach: Degni L.
Virtus Molfetta: Baraschi 15, Picca, Sancilio 3, Squeo, Formosa 2, Orlando 15, Dellicarri, Comollo 2, Hrkac 17, Morkeliunas 16. Coach: Corvino