Altri Sport

Tennistavolo, l’ACSI ONMIC Barletta conquista l’oro a Conversano

Cosimo Sguera
La società torna su un podio nazionale
scrivi un commento 309

Sabato 11 e domenica 12 gennaio scorsi la città di Conversano (Ba), quella stessa citta’ che 11 anni fa ospitò i Campionati Italiani Individuali FITET, ha aperto le porte al 2° Torneo Nazionale Individuale Open.

Oltre trecento giocatori, giunti nella città del Sud Barese
da ogni dove dello Stivale e suddivisi in quattro gare (in base alla
classifica di appartenenza), si sono dati battaglia senza esclusione di
colpi nel tentativo, tutt’altro che agevole, di conquistare un
piazzamento di prestigio o, come nel caso dei pongisti piu’ valenti, di
ambire ad un gradino del podio.

Rispettando una tradizione che
si perpetua da oltre un terzo di secolo, la Polisportiva
Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta
(sodalizio che tra soli 18 mesi
festeggerà ben 40 anni d’ininterrotta attività agonistica) non poteva e
non voleva disertare il prestigioso appuntamento conversanese, avvezza
com’e’ a prendere parte a tutti gli eventi pongistici di rilevante
importanza. Anche per questo Torneo Nazionale l’ACSI ONMIC Barletta ha
allestito una rappresentativa di tutto rispetto, rappresentativa
composta da Giacomo Capuano, Giacomo Dicataldo, Gabriele Bux, Zefferino
D’Onofrio, Luigi Stella e, dulcis in fundo, anche dal Presidente.

In
considerazione dell’inequivocabile valore della manifestazione e del
volume del gruppo sportivo barlettano, ci si attendeva una
partecipazione piu’ nutrita da parte del club ACSI ONMIC ma
evidentemente la voluntas di competere e di confrontarsi a livello
nazionale e’ un’esigenza avvertita non da tutti i pongisti barlettani
ma solo da quelli piu’ coraggiosi e piu’ umili.

A questo punto e’ quanto mai opportuno analizzare le prestazioni dei singoli.

Il
primo a scendere in campo nella “due giorni conversanese” e’ stato il
veterano Giacomo Capuano, iscritto al Singolare Maschile Over 3500, gara
svoltasi sabato 11 gennaio.

Inserito in un girone di
qualificazione tutt’altro che agevole, Capuano ha superato agevolmente
Carone (Maurizio Lembo Monopoli) e Zaza (C.T.T. Molfetta) ma ha dovuto
arrendersi al campano Giannatasio ( Torre del Greco) al termine di un
match entusiasmante. Assicuratosi l’accesso al tabellone eliminatorio
(in qualita’ di secondo classificato), l’esperto alfiere dell’ACSI ONMIC
e’ partito di gran carriera, eliminando il calabrese Ferrari (T.T.
Castrovillari) nei trentaduesimi di finale, il molfettese Antonio Monaco
nei sedicesimi ed il casamassimese Angelo Claudio Fiorente negli ottavi
di finale. Con innegabile merito Capuano e’ approdato ai quarti di
finale dove ad attenderlo vi era l’ostico Igor Giordano Bassi (C.T.T.
Molfetta). Il pongista barlettano ha lottato e ha perso il primo set ai
vantaggi.E’ ripartito benissimo nella seconda frazione di gioco che si
e’ aggiudicato ai vantaggi.All’inizio del terzo set le urla di
autoincitamento provenienti da una vicina area di gioco hanno
condizionato il rendimento agonistico dell’atleta barlettano che,
nonostante la robusta esperienza di gioco, ha perso letteralmente la
bussola, ha smarrito l’animus pugnandi e ha gettato alle ortiche
un’irripetibile chance, capitolando per 1 a 3 in un match che avrebbe
potuto fare registrare ben altro esito.Inspiegabile debacle di Giacomo
Dicataldo, rimasto intrappolato in un girone di qualificazione irto di
insidie.Il pongista barlettano si e’ fermato con il piemontese Giannico,
ha lasciato intravedere timidi segnali di miglioramento nel confronto
con Leonardo Maria Coletta (Fiaccola Castellana Grotte) e ha tirato
fuori gli artigli (perdendo 2 a 3 una gara combattutissima) contro il
coratino Vittorio Vangi.Tre matches persi, tre confronti gestiti
tatticamente male,tre avversari contro i quali Dicataldo non e’ riuscito
ad esprimere il suo reale potenziale tecnico. Per l’atleta barlettano
Luigi Stella l’appuntamento conversanese ha rappresentato l’esordio
agonistico.E contro giocatori tecnicamente oltreche’ tatticamente
superiori Stella nulla ha potuto.La prestazione dell’atleta con la
casacca dell’ACSI ONMIC e’ da considerare come l’incipit di un percorso
lungo, particolarmente tortuoso ma foriero d’inimnaginabili
soddisfazioni.In questa fase iniziale Stella dovra’ seminare con
particolare impegno per potere fruire, in un tempo ragionevole, di
abbondanti raccolti.

Dopo oltre un anno di assenza, e’
tornato a gareggiare in ambito nazionale anche Zefferino D’Onofrio. L’
esperto manfredoniano, in forza all’ACSI ONMIC Barletta, ha fatto
registrare uno start bruciante, prevalendo nettamente sul casamassimese
Fanizzi e imponendosi su Giovanni Capobianco (Fiaccola Castellana).
Primo posto nel girone compromesso dalla “caduta” contro il salentino
Angelo Giannelli al termine di un combattutissimo match perso per 2 sets
a 3. Superato il girone di qualificazione, D’Onofrio si e’ imbattuto,
nei trentaduesimi di finale, in Amerigo Mascella (valente pongista del
Casamassima ed ex atleta del sodalizio barlettano nella stagione 2009 –
2010). Al termine di un confronto avvincente, equilibrato e dall’esito
assolutamente incerto, il giocatore dell’ACSI ONMIC Barletta ha dovuto
cedere alla migliore condizione del contendente.

E’ tornato
sul palcoscenico nazionale, dopo avere preso parte ai Campionati
Italiani 2019 a Riccione, il Presidente del club barlettano.

Il
massimo dirigente ha disputato un incoraggiante girone di
qualificazione, superando agevolmente il barese Rubino ed il calabrese
Sallorenzo. La sconfitta per 2 a 3, al termine di una gara piena di
contenuti e caratterizzata dalla reciproca correttezza, rimediata contro
Tommaso De Nichilo (ex atleta del sodalizio barlettano) non ha
compromesso la qualificazione al tabellone eliminatorio. Nei
trentaduesimi di finale il Presidente e’ stato opposto a Luigi Monaco
(Azzurro Molfetta).Partenza bruciante del dirigente barlettano che si e’
portato rapidamente sul 2 a 0, lasciando intravedere concretamente la
possibilita’ di superare l’ostacolo.Nella terza frazione di gioco,
quando la vittoria sembrava davvero a portata di mano, e’ accaduto cio’
che mai dovrebbe accadere: dalla panchina avversaria il padre
dell’atleta molfettese, in barba al buon gusto, ha iniziato a sostenere a
gran voce ed in modo platealmente provocatorio il proprio genito.Il
Presidente ha ceduto a questa provocazione, ha subito un’ imprevedibile
rimonta e ha perso l’incontro per 3 sets a 2 dopo avere letteralmente
dominato gran parte del confronto.

Protagonista assoluto di
questo Torneo Nazionale e’ stato Gabriele Bux, il talentuoso diciottenne
voluto fortemente dalla dirigenza societaria.

Il giovane
defender e’ partito come un treno, vincendo con pieno merito il girone
di qualificazione per effetto dei successi conseguiti su Antonio De
Lorenzis (T.T.Lecce), Vito Difino ( Sport Centre Rutigliano) e
Alessandro Simone (C.T.T. Molfetta).Entrato nel tabellone eliminatorio,
Bux ha proseguito la sua marcia inarrestabile, travolgendo il campano
Crispino (Magis Viz Napoli) nei sedicesimi, Vincenzo Netti
(Pugliavventura Conversano) negli ottavi, il salentino Angelo Giannelli
(giustiziere del gia’ menzionato Zefferino D’Onofrio nel girone di
qualificazione) nei quarti ed il valentissimo Alessio De Pinto (C.T.T.
Molfetta) in semifinale per 3 sets a 2 al termine di un match
emozionante.

Con umilta’,con determinazione e con assoluto
rispetto di qualsivoglia avversario Gabriele Bux e’ giunto in
finale.C’era un ultimo grande ostacolo da affrontare e tentare di
superare per coronare un sogno.Il contendente era il salentino Luciano
Santo (T.T. Otranto), atleta d’inequivocabile correttezza e di provata
combattivita’. Il giovane defender, in forza all’ACSI ONMIC Barletta, ha
vinto i primi due sets, ha subito il ritorno del valente avversario
nella terza frazione di gioco, si e’ imposto nel quarto segmento di
gara, mettendo in cassaforte una vittoria che vale oro.

Grazie
alla prestigiosa affermazione di Gabriele Bux, l’ACSI ONMIC BARLETTA e’
tornata su un podio nazionale
e ha arricchito ulteriormente la sua
bacheca, una bacheca ricca di prestigiosi Titoli.

E grazie a questo memorabile trionfo Bux ha aggiunto un’altra pagina di indelebile gloria alla storia del sodalizio barlettano.

venerdì 17 Gennaio 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti