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Tennistavolo, il primo impegno del 2020 per l’ACSI ONMIC Barletta è nazionale

Cosimo Sguera
Sabato 11 e domenica 12 gennaio prossimi la città di Conversano (Ba) ospiterà il Torneo Nazionale Individuale Open
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Archiviata la lunga sosta natalizia (durata un mese), l’attività agonistica targata FITET riparte a spron battuto.
Come accade ormai da decenni, le prime gare di ogni nuovo anno sono
quelle individuali (sia a livello nazionale che regionale). Ed anche
nell’anno appena iniziato saranno gli eventi individuali e fare
ripartire i motori del pongismo italiano.
Sabato 11 e domenica 12 gennaio prossimi la città di Conversano (Ba) ospiterà il Torneo Nazionale Individuale Open.
Come mai è stata scelta la città del Sud Barese per un evento di
cotanto prestigio? Nel 2009 l’antica Norba fu teatro dei riuscitissimi
Campionati Italiani Individuali FITETdi tutte le Categorie, ovvero della
manifestazione “regina” di ogni anno agonistico.Un precedente cosi’
nobile non ha potuto non collocare in pole position la citta’
conversanese nell’assegnazione dell’evento in programma nell’imminente
week-end.Esattamente come 11 anni or sono, anche stavolta i numeri
hanno premiato l’eccellente macchina organizzativa: oltre trecento gli
atleti giunti a Conversano in rappresentanza di quasi tutti i sodalizi
operanti sul territorio nazionale,tantissimi i dirigenti e gli
allenatori al seguito dei pongisti, quattro le gare in programma,
elevato il tasso tecnico del Torneo grazie alla presenza di giocatori di
notevole caratura. Dinanzi ad una manifestazione di proporzioni
siffatte si puo’ affermare, senza timore di smentita, che la
“valorizzazione del territorio” ( sventolata, con elvetica puntualità,
da parte delle istituzioni disposte a supportare solo eventi sportivi
che generino numeri rilevanti ) e’ stata attuata in modo egregio.
Cosi’ come nel 2009 in occasione dei gia’ menzionati Campionati
Italiani, anche al Torneo Nazionale Open la Polisportiva Dilettantistica
ACSI ONMIC Barletta (uno dei sodalizi più anziani d’Italia) ha deciso
di prendere parte con una rappresentativa composta dal Presidente, da
Giacomo Capuano, Giacomo Dicataldo, Vincenzo Sansonne, Gabriele Bux,
Luigi Stella e Zefferino D’Onofrio.
Ben figurare senza sottovalutare alcun contendente: questo l’obiettivo
di ogni singolo rappresentante il club barlettano.Tutti gli alfieri
dell’ACSI ONMIC Barletta non avranno la presunzione di ambire al podio,
non sogneranno irraggiungibili traguardi, non getteranno la spugna
dinanzi al primo ostacolo, non attribuiranno al nuovo materiale di gioco
( pallina in abs utilizzata dalla FITET per le gare individuali
nazionali) la responsabilità di eventuali defaillances.I giocatori con
la casacca del sodalizio barlettano lotteranno con le unghie e con i
denti, gioiranno, soffriranno, si sosterranno vicendevolmente,
accetteranno con benevolenza qualsivoglia verdetto del campo.Non a caso,
un club, quello barlettano, che tra soli 18 mesi festeggera’ 40 anni
d’ininterrotta e gloriosa attività, considera l’incertezza del
risultato la più fascinosa delle variabili. Chi,invece, in seno allo
stesso sodalizio ACSI ONMIC, diserta sistematicamente eventi cosi’
avvincenti, dimostra di essere terrorizzato dall’incertezza del
risultato.E purtroppo ,nella vita cosi’ come nell’espletamento
dell’attività sportiva, BISOGNA SAPER PERDERE!

venerdì 10 Gennaio 2020

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