Il cuore della stagione estiva e’ presumibilmente quel breve arco temporale che i sodalizi sportivi italiani riservano al meritato relax. Un principio siffatto vale per tante, forse troppe, discipline sportive ma non per tutte. Non a caso, Il tennistavolo e’ uno di quegli sport costretti a concedersi pochissime vacanze o, in alternativa, a diluire le stesse nell’intero anno agonistico. Se si considera che la stagione agonistica targata FITET termina il 30 giugno di ogni anno e, solo 24 ore dopo, ha inizio il nuovo anno agonistico, si desume facilmente che la disciplina in questione e’ “minore” soltanto nella grossolana considerazione da parte della collettivita’ ma realisticamente e’ uno sport che propone alla sua “utenza” un numero elevatissimo di gare, sia a livello individuale che a squadre, sia in ambito nazionale che regionale, alle quali prendere parte nel corso di ogni stagione.
La Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta,
alla vigilia del suo trentanovesimo anno agonistico consecutivo, non si
sbottona esageratamente sui suoi programmi, ne’ tantomeno sui suoi
obiettivi ma inizia a scoprire, sia pure con opportuna prudenza, le
proprie carte.
Benché attanagliata da una grave crisi
economica (crisi determinata non da una programmazione dissennata
dell’attivita’ negli anni precedenti ma da un vistoso incremento dei
costi di gestione, da una notevole decrescita delle entrate,
dall’inspiegabile ed ingiustificato atteggiamento di assoluta
indifferenza adottato sia dal locale mondo politico che
dall’imprenditoria cittadina), la Polisportiva barlettana non ha
“gettato la spugna”, non si e’ autocommiserata, non ha contratto debiti,
non ha sospeso la propria attivita’ rischiando di danneggiare
irreversibilmente oltre un terzo di secolo caratterizzato da glorioso
agonismo sia in ambito nazionale che regionale.
In che modo il club ACSI ONMIC ha reagito alla pessima situazione in cui versa?
Lo
storico sodalizio barlettano, tra i piu’ anziani componenti lo scenario
sportivo locale, ha operato la scelta probabilmente piu’ rischiosa ma
sicuramente piu’ coerente: nessun passo indietro, nessuna rinuncia ma
schiena dritta e testa alta.La dirigenza societaria, superando
inimmaginabili traversie, si e’ riunita e ha programmato l’incipiente
stagione. Per quanto concerne l’attivita’ a squadre, il sodalizio
barlettano sara’ presente, ancora una volta, sul prestigioso
palcoscenico nazionale con il team che,nella passata stagione, ha
conseguito una brillante permanenza nel Campionato di Serie C1. Nuova
avventura, l’ennesima, per il sodalizio barlettano che sara’ nuovamente
presente in questa fascinosa Serie Nazionale con un organico tutto da
scoprire.Per espressa volonta’ del Presidente, i componenti il team
teste’ menzionato dovranno essere tecnicamente dotati, rispettosi di
qualsivoglia avversario, competitivi, animati da passione sportiva.Chi
non sara’ in possesso dei suddetti requisiti non potra’fara’ parte , nel
modo piu’ assoluto, dell’organico che partecipera’ alla C1 Nazionale.
L’obiettivo di questo team dovra’ essere quello di una “salvezza senza
patemi”.
In ambito regionale, l’ACSI ONMIC Barletta ribadisce
la sua partecipazione al Campionato di Serie C2 con la squadra che,
nello scorso mese di maggio, centro’ il non facile obiettivo “salvezza”,
espugnando il “campo minato” dell’A.S.D. T.T. Salento con lo score di 4
a 2. Confermato il trio Damato – Dicataldo – Sansonne al quale si
aggreghera’ una “giovane promessa” del pongismo pugliese.
La
terza formazione facente capo all’ACSI ONMIC Barletta partecipera’ al
Campionato di Serie D1, nel caso in cui ci sia un posto disponibile, o
alla Serie D2.Giacomo Capuano ed il Presidente saranno due “pilastri”
d’innegabile qualita’ ai quali saranno accostati altri due giocatori di
elevata caratura tecnica.L’obiettivo di questa compagine sara’ quello di
ben figurare contro qualsivoglia contendente.
Per quanto
concerne l’attivita’ individuale, il club ACSI ONMIC Barletta prendera’
parte a tutti i Tornei Regionali Individuali di Categoria con
particolare attenzione agli eventi giovanili, ai Tornei Nazionali
Individuali di tutte le Categorie (compatibilmente con le disponibilità
finanziarie del sodalizio) e, rispettando una tradizione che si perpetua
da oltre un terzo di secolo, ai Campionati Italiani Individuali, ovvero
alla manifestazione piu’ prestigiosa di ogni stagione agonistica con il
brand FITET.
Un nutritissimo programma agonistico, quello che
il sodalizio barlettano si appresta a sviluppare nell’anno agonistico
appena iniziato.
L’intento e’ fin troppo evidente: lanciare un
segnale forte ai due sponsors che non hanno creduto nello storico
movimento pongistico barlettano e che si sono defilati un anno fa e
scuotere le apatiche coscienze sia dell’imprenditoria che della politica
locali.
Non avere compreso che lo sport, per l’ACSI ONMIC
Barletta, e’ componente essenziale dell’elevazione qualitativa
dell’umana personalita’ fa emergere un preoccupante deficit culturale.