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Tennistavolo, l’ACSI ONMIC Lamusta delude ai Campionati Regionali di Quinta Categoria

Cosimo Sguera
Domenica scorsa 3 giugno la città di Casamassima (Ba) ha ospitato la prima prova regionale
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Nello scorso week – end ha preso il via l’ultimo segmento dell’ anno agonistico 2017 – 2018. Cosa ci riserva il finale di stagione? Com’è tradizione consolidata, il mese che precede la chiusura ufficiale dell’anno agonistico ( è opportuno ricordare che il tennistavolo targato FITET non prevede “soste estive” dal momento che il 30 giugno termina una stagione federale ed il giorno successivo inizia ufficialmente il nuovo anno agonistico) è interamente riservato alla disputa dei Campionati Regionali Individuali di 1^, 2^, 3^,4^ e 5^ Categoria,validi per l’assegnazione dei relativi Titoli.

Domenica
scorsa 3 giugno la città di Casamassima (Ba) ha ospitato la prima prova
regionale
, ovvero quella riservata a tutti gli atleti in possesso della
classifica di Quinta Categoria.

Oltre cento giocatori, in
rappresentanza di tutte le società’ sportive pugliesi, si sono dati
battaglia, senza esclusione di colpi, fino all’ultimo punto dell’ultimo
set nel tentativo di portare semplicemente a casa una dignitosa
prestazione, di conseguire un risultato prestigioso o, come nel caso dei
pongisti più’ valenti, di conquistare un gradino dell’ambito podio.

Rispettando
una tradizione che si perpetua da ben 37 anni, la Polisportiva ACSI
ONMIC Lamusta non ha potuto e non ha voluto disertare una manifestazione
di cotanto prestigio.Il sodalizio barlettano, protagonista indiscusso
di questo evento agonistico in tante edizioni precedenti, ha preso parte
a questi Campionati con una rappresentativa composta da Domenico
Lanotte, da Giacomo Capuano e da Giacomo Dicataldo.

Il primo a
scendere in campo e’ stato il diciannovenne Domenico Lanotte, approdato
al club ACSI ONMIC Lamusta solo quattro mesi fa. Pur non disponendo di
esperienza agonistica e di adeguato tatticismo, il giovane Lanotte, ben
disposto a pagare lo scotto del noviziato, ha tirato fuori gli artigli
nei tre matches che lo hanno opposto ad avversari di caratura
decisamente superiore.Nonostante la prevedibile impossibilita’ a
superare il girone di qualificazione, Domenico Lanotte ha messo in
mostra confortanti progressi di natura tecnico – tattica. Il percorso
formativo e’, senza ombra di dubbio, lungo ed irto di difficoltà’ ma la
tenacia messa in evidenza dal giovane barlettano lascia ben sperare.

Inspiegabile
debacle dell’esperto Giacomo Capuano ( pregiato pilastro del team ACSI
ONMIC Lamusta Barletta, classificatosi al secondo posto nel Campionato
Regionale a Squadre di serie D1) che si e’ “letteralmente smarrito”
nella fase di qualificazione. Dopo una vera e propria battaglia persa
per 2 a 3 contro l’ostico Gesualdo (A.S.D. T.T. Seven Club Bitonto),
Capuano si e’ arreso con onore a Rodolfo Funari (A.S.D. Tennistavolo
Trani) e ha issato bandiera bianca per 1 a 3 contro Flavio Ranieri (
A.S.D. Tennistavolo Bari). Giornata nera per l’esperto pongista
barlettano che, in ben altra condizione, avrebbe superato agevolmente lo
scoglio della qualificazione.

Soddisfazione a metà per
Giacomo Dicataldo, tornato a disputare una gara individuale FITET dopo
anni di assenza. L’attaccante mancino dell’ACSI ONMIC Lamusta Barletta
e’ partito come un treno super veloce, travolgendo per 3 a 0 Giuseppe
Rosato (A.S.D. T.T. Olimpia Martina Franca). Nella seconda partita,
Dicataldo ha dovuto affrontare il valido Giuseppe Rotondo (A.S.D.
Tennistavolo Bari). Il pongista barese ha reso la vita dura a Dicataldo,
vincendo i primi due sets.Nella terza frazione di gioco, il pongista
barlettano ha iniziato a sfoderare le sue “armi migliori” e si e’
aggiudicato il set, riaprendo un confronto che sembrava già’
compromesso.Nel quarto segmento di gara, Dicataldo ha retto egregiamente
il confronto ma, per un pizzico di continuità’ in più’, Rotondo ha
posto fine alle ostilita’ ,aggiudicandosi il set e vincendo per 3 a 1.

L’imprevisto
scivolone non ha scoraggiato Giacomo Dicataldo che ha “messo in
cassaforte” la qualificazione, superando per 3 sets a 1 Frederic Pascali
(A.S.D. Tennistavolo Bari).

Entrato nel tabellone
eliminatorio, il portacolori dell’ACSI ONMIC Lamusta e’ approdato ai
trentaduesimi di finale dove ad attenderlo c’era Flavio Oliva (A.S.D.
T.T. Maurizio Lembo Monopoli), avversario dal gioco imprevedibile.
Benché’ in possesso di un bagaglio tecnico di gran lunga superiore,
Giacomo Dicataldo non e’ riuscito quasi mai (eccezion fatta per il terzo
set) ad impensierire Oliva al quale si e’ arreso per 3 a 0,
abbandonando prematuramente quel palcoscenico casamassimese che avrebbe
potuto riservare a lui nonché’ al club barlettano inimmaginabili
gratificazioni.

venerdì 8 Giugno 2018

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