Medaglia
d’oro: cercata, inseguita, fortemente voluta e alla fine ottenuta con
grande merito. Brilla il metallo più prezioso al collo di Luca
Friolo al termine del Bulgaria Open Championship – Cup of Falcon. Il
portacolori della Federico II di Svevia Barletta, accompagnato nella
trasferta continentale dal master Ruggiero Lanotte, è salito sul
gradino più alto del podio al termine di una performance esaltante
nella rassegna europea di taekwondo Itf andata in scena di recente a
Blagoevgrad, proprio nella città bulgara di Mario Bogdanov, il
segretario generale della federazione mondiale.
Friolo,
quattordicenne di Fragagnano (in provincia di Taranto), ha dettato
legge nel combattimento della categoria junior -55 kg battendo nelle
fasi eliminatorie il bulgaro Stefan Shopov e il greco Aggelos
Menexes. Successivamente si è superato nelle fasi conclusive della
competizione europea contro due quotatissimi atleti di casa: prima ha
avuto la meglio contro pronostico in semifinale di Anton Milanov, poi
si è sbarazzato nell’atto conclusivo di Tsavelin Krastanov.
“Sono
orgoglioso – ha ammesso Friolo – del traguardo realizzato. Vincere in
una gara in cui erano presenti nazioni di grande blasone e atleti di
notevole spessore internazionale è un motivo di grande orgoglio. Un
grazie al master Lanotte per avermi supportato, ben consigliato e
sostenuto in questa splendida trasferta. Ora sono già concentrato.
Non sono per nulla
sazio”.
“Sono
molto contento per il nostro Luca – ha ammesso proprio il master
Ruggiero Lanotte, vice presidente della federazione europea e
presidente della Fitsport Italia – perché è riuscito a dimostrare
il proprio enorme valore in una competizione a cui hanno preso parte
oltre 500 atleti ed una decina di nazionali. Friolo, nonostante la
giovanissima età, vanta già diverse esperienze in ambito
continentale ed internazionale. Sono convinto che continuerà a
regalarci grandi soddisfazioni anche in futuro con la maglia della
nazionale”.