Dopo il TAR Toscana, anche il TAR Puglia sezione Lecce ribadisce
l’obbligo per i comuni di rispettare la proroga al 2033 delle
concessioni balneari, come sancito dalla legge 145 del 2018.
“Mi auguro
quindi che queste importanti e concordi pronunce del giudice
amministrativo possano porre fine al dilagare di delibere locali con
proroghe più brevi che, come chiarito dai TAR, sono illegittime perché
non possono in alcun modo derogare alla normativa nazionale vigente,
poiché creano situazioni di disparità sul territorio e violano il
principio del legittimo affidamento, e vanno quindi annullate”, commenta il senatore di Forza Italia Dario Damiani.
“Un
chiarimento necessario a favore di una delle categorie già trascurate e
bistrattate negli ultimi anni e che a causa della pandemia, che ha fatto
crollare verticalmente il turismo estivo, in massima parte balneare, ha
subito il colpo di grazia definitivo. Alla luce di queste sentenze, i
comuni provvedano quanto prima ad adeguarsi senza altri indugi a quanto
stabilito dalla legge 145/2018. Penso soprattutto alla mia regione, la
Puglia, che conta innumerevoli imprese balneari sulle quali pesa da anni
un’incertezza non più tollerabile. È ora di dare risposte definitive a
una categoria che ha subito uno shock senza precedenti da questa tragica
emergenza sanitaria e merita di poter guardare all’immediato futuro con
un minimo di tranquillità in più”.
Il sig.Senatore, che da quando è diventato tale si erge a paladino di tutti,sa che l'estate appena trascorsa gli stabilinenti balneari hanno guadagnato come la stagione 2019 se non di più , avendo aumentatole tariffe?
Senatore Damiani ma cosa centra lei con le sentenze del Tar? Vuole stare a tutti i costi sui giornali? Tranquillo alle prossime elezioni non verrá eletto é inutile che spreca tempo inutilmente.