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Finanziamento porto, Forza Italia Barletta: “Un risultato con un nome e cognome”

La Redazione
"Comprendiamo che l'occasione di attribuirsi la paternità di quanto ottenuto sia ghiotta, ma "carta canta""
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“Come sempre accade, “le vittorie hanno molti padri, mentre le sconfitte sono orfane”. Non fa eccezione la vicenda del finanziamento di 20 milioni di euro per i lavori di prolungamento dei moli foranei e dragaggio del fondale del nostro porto, di cui tanto si è parlato negli ultimi giorni ma sulla quale riteniamo opportuno intervenire per sgomberare il campo da ogni dubbio”. A parlare è Giovanni Ceto, a nome della Segreteria cittadina di Forza Italia.

“Da decenni il porto di Barletta necessita di quei lavori per la sua riqualificazione, che gli consentiranno di recuperare una centralità nel basso Adriatico offuscata da oggettive criticità che ne limitano la fruizione. Tanti, potremmo dire tutti, ne hanno parlato per anni promettendo mari e monti, soprattutto in occasione delle campagne elettorali sia amministrative che politiche. Ma nessuno, e sottolineiamo nessuno, finora aveva mai portato a casa un risultato così: 20 milioni di euro nero su bianco, con tanto di decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Anzi, 25 milioni, perché vanno aggiunti i 5 che la legge di bilancio 2020 ha già stanziato da gennaio, grazie a un emendamento proposto dal nostro senatore Dario Damiani. Un emendamento a firma di un parlamentare di opposizione, quindi, che, tuttavia, è riuscito con la sua perseveranza e il suo lavoro costante a ottenerne l’approvazione.

È bene, quindi, dire con chiarezza definitiva che questo risultato ha un nome e un cognome, ed è quello del senatore barlettano di Forza Italia. Che, infatti, ha ampiamente documentato la sua attività in merito alla questione porto, con puntuali resoconti, incontri pubblici, tavoli tecnico-istituzionali e note stampa. Comprendiamo che in un periodo di campagna elettorale come quello in cui ci troviamo l’occasione di attribuirsi la paternità di quanto ottenuto sia ghiotta, ma “carta canta” e quelle carte, ci spiace per gli altri, cantano una canzone sola…A tutti gli altri rappresentanti istituzionali di vario livello che in questi giorni si sono affacciati sulla scena per “un posto al sole” sulla vicenda del finanziamento al porto, consigliamo di non sprecare tempo alla ricerca di conferme tardive di qualche presunto impegno personale ma di continuare a lavorare sui propri progetti nell’interesse comune di tutto il nostro territorio. Quando si lavora bene, i risultati prima o poi arrivano per tutti”.

mercoledì 12 Agosto 2020

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savino
savino
3 anni fa

Bravo Sen. Damiani, hai fatto bene a fare chiarezza, così ci togliamo davanti questi inutili politicanti da strapazzo e inadeguati, mossi da fremiti di ambizione compulsiva che cercano di compensare la loro inadeguatezza appropriandosi di meriti altrui.
Complimenti Senatore, per questo traguardo.

Gino Seccia
Gino Seccia
3 anni fa

Quanti soldi si sono persi per strada? Che il senatore si attacchi la medaglia al petto a lavori realizzati altrimenti lo vedremo in scena per….appalto, la prima pietra, ecc ecc.