Politica

Concorso Vigili urbani, il consigliere M5S Basile chiede chiarimenti all’Amministrazione

La Redazione
"Il bando in questione non prevede, come requisito di superamento della prova preselettiva, un punteggio specifico"
scrivi un commento 799

“Vi scrivo in merito a quanto sta accadendo nelle more dello svolgimento dei concorsi pubblici che il comune di Barletta sta effettuando per l’assunzione di Funzionari tecnici di categoria C e D e di vigili urbani. Nelle scorse ore articoli giornalistici hanno messo in evidenza l’assurdo risultato del concorso per vigili urbani dove, a fronte di centinaia di candidati, solo 8 hanno superato la prova preselettiva, già in numero minore rispetto ai 12 posti disponibili. Se, come è giusto pensare, di questi 8 la maggior parte non supererà le successive prove d’esame, visto il presunto elevato grado di difficoltà, si rischia di celebrare l’ennesimo concorso senza raggiungere il risultato sperato”. Riflettori puntati sull’anomalo caso del concorso per Agenti di Polizia Municipale bandito dal Comune di Barletta a febbraio, il cui esito della prima prova preselettiva è stato “un’ecatombe” di candidati: su circa 500 partecipanti, soltanto 8 hanno superato il test. A chiedere chiarimenti all’Amministrazione comunale è il consigliere del M5S Beppe Basile.

“Tanto più che il bando in questione non prevede, come requisito di superamento della prova preselettiva, un punteggio specifico. L’art. 9 del bando parla esclusivamente di “punteggio più alto per la prova preselettiva, per un numero di candidati pari a 50 volte il numero di posti messi a concorso, più gli eventuali ex aequo dell’ultimo candidato ammesso.” Nessun riferimento viene fatto riguardo ad un punteggio minimo. Mi risultano inoltre candidati che, nonostante abbiano inviato Pec per partecipare a questo concorso, non hanno ricevuto nessuna risposta nè convocazione che era stata preannunciata e che il calendario d’esame relativo era di difficilissimo reperimento sul sito del comune. Prova ne è che su quasi 1000 iscritti solo 450 si sono presentati per sostenere le prove.

Inoltre sin dai giorni scorsi mi erano giunte segnalazioni circa alcune incongruenze ed incomprensioni in merito alla convocazione ed accesso dei candidati alla prova preselettiva per istruttore tecnico categoria C del 7 Agosto scorso, dove 16 persone hanno verbalizzato al presidente della commissione la loro mancata partecipazione, che sembra sia stata negata a causa di un sistema di suddivisione per ordine alfabetico farraginoso e suscettibile di differenti interpretazioni. Oltre a questi 16, tanti altri sono stati esclusi, rinunciando però alla verbalizzazione. Anche qui i criteri e requisiti di accesso sono stati modificati in corso d’opera e ne è stata data scarsissima informazione.

Stesse incongruenze, già segnalate e sollevate in una mia recente domanda di attualità, nel concorso per funzionari tecnici di categoria D, dove termini e requisiti di ammissione sono stati modificati in corso d’opera e, a causa di una lacunosa informazione, tanti potenziali candidati non hanno avuto la possibilità di partecipare, in spregio proprio al principio di “favor partecipationis” richiamato nella determina dirigenziale 741 del 29/05/2020 che rettifica il bando.

Principio che, mi si permetta la digressione, non è stato tenuto in nessuna considerazione nel concors Barsa per operatori ecologici che ha visto assumere quasi esclusivamente laureati generando poi l’episodio del licenziamento di uno di loro che tutti conosciamo.

Inoltre, per questi ultimi due concorsi, l’eliminazione del requisito della abilitazione professionale, produrrà sicuramente effetti controproducenti nel reclutamento di candidati che possano colmare le gravi lacune interne alla amministrazione locale, per quanto riguarda la capacità di progettazione.

Quello che emerge è perciò un quadro confuso che rischia di bloccare l’iter delle assunzioni quanto mai necessarie al funzionamento del Comune di Barletta, a causa dei ricorsi che sicuramentre verranno fatti dai partecipanti ingiustamente esclusi o non messi nelle condizioni minime di corretta partecipazione.

Vi chiedo perciò che mi vengano chiariti quanto prima tutti gli aspetti lacunosi e farraginosi che ho citato, che stanno emergendo dalla celebrazione di questi 3 concorsi”.

martedì 11 Agosto 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Giuseppe Capurso
Giuseppe Capurso
3 anni fa

L'Ente ha sempre ragione caro consigliere comunale Basile. Io non ho ancora capito come è andata a finire il concorso alla Provincia BAT del 2010. Chiedilo a qualche consigliere comunale seduto insieme a te che faceva parte dell'Amministrazione Provinciale all'epoca dei fatti.