Politica

Troppi incidenti sulla ss 16bis, il sen. Damiani scrive ad ANAS

La Redazione
"Sottopongo all'attenzione di codesto Ufficio tale situazione di pericolo, affinché si valuti l'opportunità di implementare specifici accorgimenti tecnici utili a migliorare la sicurezza della strada statale 16 bis"
scrivi un commento 2825

Ennesimo incidente nel pomeriggio di oggi sulla strada statale 16 bis, stavolta nei pressi dell’uscita Barletta centro. “Non passa giorno ormai che le cronache locali non riportino la notizia di un sinistro stradale su quella strada che, a causa dei lavori che interessano la viabilità urbana della città di Barletta, ha visto incrementare notevolmente il suo traffico negli ultimi mesi. Una situazione, quindi, di pericolo che non può essere figlia soltanto del caso ma che va affrontata per tutelare l’incolumità degli automobilisti. Alla luce di quest’ultimo episodio, non ho esitato ad inviare ad Anas – Area Compartimentale Puglia, una nota di segnalazione della situazione con preghiera di valutare l’opportunità di interventi che possano migliorare la sicurezza, considerato che i cittadini saranno costretti ancora per lungo tempo a percorrere la 16 bis, in attesa della fine dei lavori di soppressione dei passaggi a livello in città”. E’ quanto ha fatto il sen. Dario Damiani (FI) nel pomeriggio di oggi, dopo l’ultimo incidente di una serie quasi quotidiana.

Di seguito il testo della nota inviata dal senatore Damiani ad ANAS:

“Da oltre un anno la città di Barletta è interessata da un ampio progetto di ammodernamento infrastrutturale, che prevede la soppressione dei passaggi a livello ferroviari presenti nel tessuto urbano. Gli imponenti lavori hanno preso il via nel mese di maggio 2018 con
l’interdizione al traffico del passaggio a livello sito in via Milano e vie limitrofe, in pieno centro cittadino; per poi proseguire a febbraio 2019 con la chiusura e la rimozione anche del passaggio a livello ubicato in via Andria. Notevoli i disagi per la cittadinanza, di certo preventivati e purtroppo inevitabili per il raggiungimento dell’obiettivo finale, cioè migliorare notevolmente la qualità della viabilità.

Essendo, quindi, da mesi ormai sensibilmente ridotta la possibilità di mobilità intraurbana, il traffico veicolare si è fisiologicamente riversato sulle strade extraurbane, in primis sulla bretella della strada statale 16 bis che ha visto un aumento sensibile del flusso di mezzi. Un fenomeno che, purtroppo, sta avendo ripercussioni molto negative in termini di incremento dei sinistri stradali su quella statale, spesso anche gravi e con conseguenze letali per gli automobilisti, molti dei quali non avvezzi alla guida su strade a scorrimento veloce ma costretti a percorrerle per la temporanea mancanza di alternative. La cronaca degli ultimi mesi riporta con cadenza quasi quotidiana episodi di incidenti, più o meno gravi ma comunque sempre lesivi della sicurezza della circolazione.

Mi permetto, pertanto, di sottoporre all’attenzione di codesto Ufficio tale situazione di pericolo, affinché si valuti l’opportunità di implementare specifici accorgimenti tecnici utili a migliorare la sicurezza della strada statale 16 bis, nel tratto compreso fra l’uscita di Canosa di Puglia e Madonna dello Sterpeto. Interventi quali il potenziamento dell’illuminazione e l’ampliamento delle rampe d’accesso, nonché altri che saranno ritenuti funzionali dai competenti Uffici, ritengo possano essere un valido contributo alla sicurezza della circolazione, in attesa della conclusione dei lavori urbani ma anche nell’ottica generale di una più efficace prevenzione del rischio di incidenti stradali”.

giovedì 11 Luglio 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Pasquale Lattanzio
Pasquale Lattanzio
4 anni fa

All'indomani della chiusura dei passaggi a livello lanciai una proposta agli amministratori del Comune: in conseguenza della grossa mole di traffico che si sarebbe riversato suula S. S. 16bis, di attivarsi presso l'Anas, affinché, proprio come dice il Sen Damiani, da via Canosa al Santuario, si istituisse un nuovo ridotto limite di velocità con RILEVATORI. Non bisognava essere dei geni per prevedere ciò che accade. Non è una questione temporanea, si tratterà di anni. E sarà sempre peggio e più pericoloso!!!

Angelo
Angelo
4 anni fa

Il senatore Damiani dovrebbe scrivere a tutti gli automobilisti di Barletta.
Il problema non è la strada, l'aumento (oggettivo) del volume di traffico ma risiede nell'imprudenza degli automobilisti che non adeguano la propria condotta alla condizioni di stato e di traffico della strada