Il certificato di collaudo tecnico-amministrativo relativo al nuovo
padiglione dell’istituto penitenziario di Trani verrà rilasciato
presumibilmente entro il mese di luglio 2019. E’ quanto si apprende dal
funzionario responsabile del Provveditorato interregionale opere
pubbliche presso il Ministero delle Infrastrutture e trasporti in
risposta alla richiesta formulata nel mese di aprile dal sen. Dario
Damiani (Forza Italia).
In data 12 aprile scorso, infatti, il senatore
Damiani aveva effettuato un sopralluogo nella nuova ala del carcere
tranese, un padiglione da 200 posti ultimato ma ancora inagibile per
ritardi nel rilascio della documentazione tecnica. L’indicazione del
mese di luglio prossimo fa quindi ben sperare in una soluzione rapida
della grave problematica, che comporta per i detenuti e per gli agenti
penitenziari in servizio una seria compromissione dei propri diritti
essenziali.
“A breve finalmente l’opera già ultimata potrà entrare nella
piena disponibilità dell’ente penitenziario. Anche a seguito del mio
interessamento, sono state attivate le opportune verifiche che
consentiranno, a luglio, di rendere la struttura fruibile – commenta con
soddisfazione il sen. Damiani – Continuerò a seguire la vicenda,
affinché non resti un’ulteriore opera incompiuta. E’ inaccettabile che i
detenuti continuino a subire condizioni di sovraffollamento e di
emergenza igienico-sanitaria nella vecchia struttura ormai fatiscente e
che gli agenti siano costretti a svolgere il proprio lavoro con aggravio
di mansioni e carenza di sicurezza”.