Politica

Infermieri, Mennea: «Almeno 800 lavorano fuori, facciamoli rientrare in Puglia»

La Redazione
Sarebbe possibile rafforzare l'organico ricorrendo all'istituto della mobilità volontaria
scrivi un commento 713

“In questo momento di difficoltà per il nostro sistema sanitario, è possibile rafforzare l’organico ricorrendo all’istituto della mobilità volontaria che consentirebbe ad almeno 800 infermieri residenti in Puglia, ma che lavorano fuori, di rientrare nella nostra regione. Questo permetterebbe di tappare i buchi che si stanno creando nell’organico sia per il turn over che per i pensionamenti ordinari e quelli legati alla riforma cosiddetta della ‘quota 100’”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd, Ruggiero Mennea, che insieme ai colleghi Fabiano Amati, Donato Pentassuglia, Sergio Blasi, Napoleone Cera e Giovanni Liviano, ha presentato una interrogazione al presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo, per il reclutamento del personale infermieristico tramite mobilità extraregionale.

“Va da sé che il personale infermieristico – prosegue Mennea – può incidere sull’abbattimento delle liste d’attesa. Si tratta di un’operazione fattibile, che non esclude la possibilità di bandire, successivamente, i concorsi. Una cosa non esclude l’altra, anche perché il fabbisogno di infermieri è di migliaia di unità e con questi 800 si porrebbe solo un tampone. Ma questo personale sarebbe immediatamente disponibile e riuscirebbe a garantire l’assistenza sanitaria negli ospedali con l’avvicinarsi dell’estate, quando la situazione già complicata dell’organico diventa davvero difficile da gestire. Peraltro otterremo il risultato – conclude – di far ricongiungere le famiglie, dal momento che molti di questi infermieri lavorano fuori ma hanno la famiglia qui”.

lunedì 25 Marzo 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
SALVATORE TOMASONE
DR. SALVATORE TOMASONE
5 anni fa

EGREGIO DR. MENNEA,LE RICORDO CHE IL MINISTRO MADIA, DEL PRECEDENTE GOVERNO PD, HA INTRODOTTO UNA NORMA FARRAGINOSA CHE DI FATTO RENDE LA MOBILITA' IMPOSSIBILE, PER VIA DI AUTORIZZAZIONI CHE DIFFICILMENTE SI RIESCONO AD OTTENERE, SALVO I RACCOMANDATI.

savinoalba
savinoalba
5 anni fa

rib…….a me risultano che sono 1.500 che lavorano fuori.