«Noto a mie spese che i metodi dell'ex sindaco Cannito e dei suoi non sono mai cambiati: insulti, offese, aggressività». A scrivere è Carmine Doronzo, ex candidato sindaco.
«Da un lato chiede, giustamente, agli avversari di non infangare la campagna elettorale con discorsi pretestuosi e calunniosi, dall'altro mette in atto lui stesso una macchina del fango degna del peggiore regime. Sono disgustato».
«È stato – conclude – un pessimo sindaco, e non ho mai avuto dubbi su questo, ciononostante lo avevo sempre rispettato sotto il profilo umano e anche difeso pubblicamente quando egli stesso è stato oggetto di attacchi violenti, e lo rifarei altre mille volte perché è questo che fa di un politico anche un vero uomo».