Cultura

“Mi chiamo Luiggi”, presentazione del nuovo album in dialetto di Luigi Gianfrancesco

La Redazione
Un percorso dolceamaro che racconta una città che non c'è più, fatta di storia e di ricordi passati, ma anche la Barletta contemporanea, così piena di sfide e contraddizioni
scrivi un commento 594

Non solo libri. Questa volta sarà la musica a raccontare storie.

Domenica 3 novembre, alle ore 19, nella Libreria Mondadori di Barletta (corso Vittorio Emanuele 42), un appuntamento insolito.

Il cantautore barlettano Luigi Gianfrancesco presenterà “Mi chiamo Luiggi”, il suo nuovo album di canzoni in dialetto. Un percorso dolceamaro che racconta una città che non c’è più, fatta di storia e di ricordi passati, ma anche la Barletta contemporanea, così piena di sfide e contraddizioni. Tredici i brani, un mix di jazz, soul e blues, tredici storie davvero toccanti: “Peppìne sènza titte” storia d’amore e povertà, “Nu sìme u popolìne” tributo a Pietro Mennea, “Dumèneca matìne” in memoria dei vigili urbani e netturbini trucidati dai nazisti il 12 Settembre 1943 e tanto altro. Tanti i messaggi sociali e culturali nei testi di Gianfrancesco: dalle tematiche ambientali alla malaedilizia, ai vizi e alle virtù di una città che, nonostante tutto, “Iè troppe bèlle”.

A moderare la serata sarà Alessandro Porcelluzzi, docente in filosofia.

L’ingresso è libero e aperto a tutti fino ad esaurimento posti.

sabato 2 Novembre 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti