Ha registrato un enorme successo la prima cinematograficadel cortometraggio “Rose Spezzate” e l’evento nella sua interezza, che ha preso vita venerdì 14 settembre a Barletta.
Una riuscita serata unica e del tutto gratuita, che ha registrato oltre 280 spettatori, un momento ricco di emozioni, preparato dall’ associazione culturale –artistica Cartella di Legno, guidata dal presidente Christian Binetti e la referente del laboratorio cinematografico Lucia Dipaola che ha visto come protagonisti 18 partecipanti provenienti da tutta la Puglia.
Rose Spezzate –il film è il sapiente lavoro del direttore artistico Sebastiano Rizzo, attore regista romano che nello scorso giugno a Barletta ha registrato il cortometraggio ispirandosi all’opera teatrale “Rose Spezzate” contro il femminicidio giunta ormai alla trentesima replica scritta e diretta da Christian Binetti.
I titoli di coda sono stati accompagnati da lunghissimi minuti di applausi davanti ad un pubblico commosso e silenzioso.
Con il sostegno dell’Osservatorio Giulia e Rossella, Centro Antiviolenza ed il patrocinio del Comune di Barletta oltre ad una forte rete di associazioni che hanno sostenuto il progetto.
La suggestione è il filo portante della narrazione, in un cortometraggio dove si parla di sopruso, crudeltà e accanimento contro la donna. Un amore malato architettato dallo sguardo maligno della personificazione della morte in uno spietato confronto contro la “signora giustizia”
Ancora provati dall’esperienza del set con Rizzo i protagonisti- attori del cortometraggio:
FRANCESCO CAMPESE – CARMELA CASCELLA – NUNZIO DELUCA – LUCIANA DEPALMA – MARIANGELA FIORELLA – GRAZIANO GIANNELLA – DOMENICA GARGANO – YARI IANNELLI – ILENIA MARAUCCI – ANGELA MONTALBANO – CARMEN ROSELLI – CRISTINA PIA SIMONE – GABRIELLA ZIZZI che saliti sul palco hanno testimoniato la loro emozione.
Sul palco sono intervenuti diverse rappresentanze comunali fra cui il neoassessore alla Cultura Michele Ciniero che ha portato i saluti del Sindaco entrante Mino Cannito e un messaggio di gratificazione nei confronti di chi opera sul territorio apportando valore e sostegno culturale.