Il Barletta si aggiudica il derby dell’Ofanto battendo il Foggia grazie a due reti messe a segno nella prima frazione di gioco. Decisive le marcature di Ischia ed Innocenti. Positiva la prima uscita ufficiale di Marco Cari alla guida tecnica dei biancorossi.
Condizioni climatiche ideali per un incontro di calcio. Terreno in buone condizioni. Allo “Zaccheria” ci sono tutti i presupposti per assistere ad un grande incontro di calcio, complice anche la buona cornice di pubblico.
Cari schiera Gabrieli tra i pali. In difesa prendono posto Galeoto, Frezza, Lucioni e Ischia. Nella zona mediana del campo si sistemano Guerri, Simoncelli, Rajcic e Bellomo. In attacco spazio al duo Innocenti – Rana.
Sin dalle prime battute, il Barletta sorprende e mostra di poter prendere in mano il pallino del gioco. La prima occasione del match giunge al minuto numero 4, quando Rana colpisce il pallone di testa sugli sviluppi di un angolo ed impegna severamente l’estremo difensore Santarelli.
Per assistere alla risposta dei padroni di casa bisogna attendere il quarto d’ora. Farias conquista il fondo ed opera un traversone, la sfera attraversa tutta l’area di rigore ma non viene raccolta da nessun compagno di squadra.
E’ un Barletta più incisivo e più motivato quello che si vede in campo. Ed i biancorossi colpiscono al 19′. Difesa foggiana molto distratta in occasione di un calcio piazzato. Il cross giunge dal settore di destra, Ischia è bravo nel liberarsi e nel colpire il pallone a giro. Nulla da fare per il portiere foggiano Santarelli, che vede la palla varcare inesorabilmente la linea di porta.
Il Foggia si spegne. Gli uomini di Zeman sono incapaci di creare trame di gioco pericolose e l’attacco sembra piuttosto sterile. Al 33′, però, Kone mette Farias in condizione di concludere verso la porta avversaria. La botta del rossonero finisce alta sopra la traversa.
Il Barletta si difende con ordine e non si disunisce. E nel finale di tempo, precisamente al 43′, giunge la rete del raddoppio siglata da Innocenti.
Dormita generale della difesa rossonera, che permette ad Innocenti di colpire di testa indisturbato e di violare per la seconda volta la rete foggiana.
E’ l’ultima emozione di un primo tempo nettamente favorevole agli ospiti. I tifosi della squadra locale cominciano a manifestare qualche malumore per l’andamento del match.
Nel secondo tempo la musica non cambia. Il Foggia sembra incapace di creare gioco, perché gli uomini di Zeman sono poco lucidi e privi di nerbo.
Al 3′ viene annullato giustamente un goal ai rossoneri per fuorigioco. L’attaccante Agodrin era riuscito a segnare di testa.
Al quarto d’ora della seconda frazione ci prova Farias dalla distanza. Puntuale la risposta coi pugni di Gabrieli.
Si apre la girandola delle sostituzioni con Zeman che manda in campo Agostinone al posto di un opaco Candrina. Mister Cari dà spazio a Zappacosta, che rileva Simoncelli. Ma non ci sono occasioni degne di nota.
Si chiude sul due a zero anche un secondo tempo avaro di emozioni in cui il Barletta si limita a difendere e ad amministrare il doppio vantaggio. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la vittoria esterna del Barletta, che sale al penultimo posto in condominio con Pisa e Foligno.
Giorgio Marino
bravi continuate cosi’