27 luglio 1912: Nasce Ruggero Lattanzio, primario chirurgo e promotore della costruzione del nuovo Ospedale (+ 4 agosto 1987)
Fu, Ruggero Lattanzio, una personalità eccezionale. Già da studente modello nella facoltà di Medicina (a Bari), contemporaneamente era un campione negli sport nei quali eccelleva: nella corsa veloce dove vinse allo Stadio della Vittoria a Bari i campionati regionali sui 200 metri anticipando il record di Mennea. E nella pallacanestro, sport nel quale era il capitano-organizzatore. Laureato, in guerra come ufficiale medico in Albania, effettuò un gran numero di operazioni. Al termine della guerra diventò primario chirurgo nell’ospedale di Barletta, ma rivestì per dieci anni anche il ruolo di direttore sanitario. Fondò, a Barletta, agli inizi degli anni Sessanta (del Novecento) il G.S. AVIS BARLETTA, organizzando numerose attività sportive dove i colori del G.S. barlettano eccellevano. E fu proprio dal nucleo degli atleti della velocità che per i colori avisini nacque e diventò un campionissimo Pietro Mennea. Portò l’ospedale di Barletta molto in alto, organizzando numerose discipline che prima mancavano al nostro nosocomio. Si adoperò, e fu determinante, nella promozione dell’edificazione del nuovo ospedale civile che poi le autorità amministrative della città intitoleranno a don Raffaele Dimiccoli. (R. RUSSO, Barletta. Protagonisti del Novecento, vol. I, Editrice Rotas – Barletta 2012)
Didascalie:
Copertina libro
Ruggero Lattanzio
Il maggiore Ruggero Lattanzio, direttore dell’Unità chirurgica dell’Ospedale di Tirana
Febbraio 1953. Il direttore sanitario dell’Ospedale “Principe Umberto” prof. Ruggero Lattanzio in una sbiadita foto ricordo con la sua prima équipe. Alla sua destra il direttore amministrativo dott. Michele Damato, al centro suor Cherubina
Estate 1935, Bari, stadio della Vittoria. Ruggero Lattanzio vincitore e recordman sui 100 piani
Estate 1972. Meeting di Formia. Il prof. Lattanzio si congratula con Mennea per la sua brillante vittoria nei 200