17 giugno 1923: Istanza al Governo per l’istituzione della VI provincia dell’Ofanto
Tutte le autorità politiche e amministrative dei Comuni del Circondario, nel corso di un’assemblea plenaria nel Teatro Curci, votano all’unanimità l’adesione all’istituenda Provincia di Barletta.
Il 17 giugno si tenne, nelle sale della Biblioteca Comunale di Barletta, un’assemblea a cui parteciparono i sindaci dei Comuni limitrofi, nonché esponenti locali dell’industria, commercio, agricoltura e cultura. Fu data lettura di una Relazione al Governo nazionale sull’importanza del Circondario di Barletta (il secondo per estensione in Italia) e una memoria scritta da Vito Antonio Lattanzio, Per la conservazione della sottoprefettura di Barletta e la sua trasformazione in Prefettura.
Tre anni dopo, nel dicembre del 1926, saranno soppresse tutte le sottoprefetture e create tre nuove province, ma tra queste non sarà inclusa Barletta. (R. RUSSO, Barletta, il Novecento, Editrice Rotas – Barletta 2008)
Didascalia: La cartina illustrativa dell’istanza al governo per il riconoscimento della sesta provincia dell’Ofanto