25 marzo 1806: Re Giuseppe Napoleone (1806-1808) ospite a Barletta di Casa Marulli (oggi De Martino) in corso Garibaldi, visita la città e i suoi principali monumenti
Il primo contingente militare che occupò la nostra regione prese stanza a Barletta il 25 marzo del 1806. Giuseppe fu accolto dalle autorità cittadine, sia civili che militari, dal ricco patriziato nonché dal clero accorso numeroso al suo arrivo. Il sovrano, che si trattenne a Barletta tre giorni ospite del conte Marulli, visitò il Castello, il Porto, l’Università (cioè il Comune), la Cattedrale e gli altri più importanti edifici pubblici della città. Il re cercò di venire incontro alle numerose richieste avanzate dagli amministratori locali. Il 2 agosto, nell’anniversario della celebre battaglia, il re accolse le istanze dei cittadini per l’abolizione del Passo di Canne.
Fra l’altro sostituì il sottintendente francese, con don Antonio De Leone, un nobile designato dalla Università. L’8 agosto, nel quadro del rinnovamento amministrativo territoriale del Regno, divise la regione non più in province, ma in dipartimenti o intendenze e queste in distretti o sottintendenze, eleggendo Barletta capoluogo del Distretto della Valle dell’Ofanto, sede di sottintendenza, alla quale facevano capo i comuni di Andria, Bisceglie, Canosa, Corato, Minervino, Molfetta, Ruvo, Terlizzi e Trani. (R. RUSSO, Barletta la storia, Editrice Rotas 2004)
Didascalie:
Giuseppe Bonaparte re di Napoli, poi di Spagna
Don Antonio De Leone
Palazzo Marulli, su corso Garibaldi che ospitò prima Giuseppe Bonaparte, poi Gioacchino Murat (M. Tota)