Cronaca

Immobile ex A.U.S.L. Ba/2 in via Mons. Dimiccoli, intervento di rimozione vegetazione

La Redazione
Lo stabile, da tempo abbandonato, era infestato da rampicanti e piante
scrivi un commento 943

Sono iniziati questa mattina i lavori di pulizia dell’immobile “A.U.S.L. BA/2” situato in via Mons. Raffaele Dimiccoli nei pressi dell’incrocio tra via Marchisella e via don Michele Tatò. Lo stabile, da tempo abbandonato, era infestato da rampicanti e piante che con l’aumento della temperatura avevano raggiunto dimensioni consistenti.
Tale intervento straordinario di rimozione della vegetazione spontanea, disposto su impulso dell’Amministrazione comunale, è effettuato a partire da questa mattina dagli operatori di Bar.S.A. S.p.A..
«Da tempo coglievamo segnalazioni da parte dei residenti ed associazioni che evidenziavano lo stato di abbandono dell’edificio – interviene l’amministratore di Bar.S.A. S.p.A. avv. Michele Cianci. Abbiamo dunque inteso intervenire, assieme all’Amministrazione comunale, per sanare lo stato della vegetazione spontanea che insisteva sull’intera area. Non si tratta solo di una questione estetica ma di decoro: si tratta di una zona che potrebbe esser valorizzata e per questo invoco un maggior interesse. Prima ancora di sanare situazioni in abbandono dovremmo riflettere sull’inerzia che possa generarle – conclude Cianci».
«Si tratta di un intervento dovuto, su un’area da troppo tempo degradata – precisa l’assessore all’igiene urbana e servizi pubblici Ruggiero Passero – e non possiamo più fingere di non interessarci. Abbiamo dato ascolto ai residenti che da tempo ci segnalavano la questione non più procrastinabile. Spero che anche la politica possa compiere un’opportuna riflessione finalizzata a una completa riqualificazione di una zona con tante potenzialità. Questa città lo merita».
L’intervento proseguirà per una settimana fino alla completa rimozione delle piante infestanti.

giovedì 4 Giugno 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Mariella Filannino
Mariella Filannino
3 anni fa

Il discorso, secondo me, non è tanto quello di dare potenzialità ad una zona degradata, che intanto tanto degradata non mi pare, ..il discorso è che avere a disposizione uno stabile del genere e aspettare che si riduca ad un immondezaio, quando si potrebbe ristrutturarlo x farci molto altro, è un vero peccato. Forse il degrado sta proprio in questo…