Sono piscine a cielo aperto quelle che si creano alla prima pioggia in alcune vie della zona 167 non ancora totalmente oggetto di lavori di urbanizzazione secondaria. Eppure, erano previsti da anni, e attesi con fermento dai residenti, gli interventi che avrebbero destinato il lotto compreso tra i condomini di via Generale Carlo Alberto dalla Chiesa a zona di verde pubblico. Impraticabili le strade, non ancora asfaltate, tra un condominio e l’altro, impossibile per molti uscire di casa senza correre il rischio di sprofondare in pozzanghere tanto profonde da sembrare piscine, come si evince dalle immagini che risalgono al mese di gennaio scorso.
Dopo le segnalazioni fotografiche inviate alla nostra redazione per denunciare la situazione e le lamentele avanzate dai residenti, arriva, non senza fatica, l’annuncio. Dovrebbero partire questa settimana, infatti, i lavori di realizzazione di una zona verde che finalmente potrà restituire decoro al quartiere, ma soprattutto porre definitivamente fine ai disagi causati dal maltempo.
A confermarlo è l’ingegnere Ruggiero Leone, su sollecitazione degli uffici comunali da parte dell’Assessore all’Urbanistica Rosa Tupputi, resasi garante delle istanze di alcuni cittadini della zona. Nonostante la destinazione a verde pubblico di quel lotto fosse prevista da tempo – ci spiegano – la mancanza di personale e i tanti cantieri avviati in città, avrebbero determinato un ritardo nell’apertura del cantiere tra i condomini della zona 167. Ritardo che, speriamo, non si replichi all’avvio dei tanto attesi lavori.
Dopo sei mesi nulla è cambiato. Altro che……