Cronaca

Disagi per il traffico in via XX Settembre: proposte di soluzione

La Redazione
La strada si presenta a qualsiasi ora del giorno come un cunicolo di smog invivibile
scrivi un commento 587

Le modifiche alla viabilità necessarie per l’esecuzione dei lavori di realizzazione del sottovia nel quartiere Settefrati stanno creando disagi ai residenti. A farsi portavoce dei cittadini che vivono e lavorano in via XX Settembre è la consigliera del M5S Maria Angela Carone.

“Raccolgo e rendo pubblico il pesante disagio che stanno vivendo residenti e commercianti di via XX Settembre.
La strada, infatti, si presenta a qualsiasi ora del giorno come un cunicolo di smog invivibile, con grave pericolo per la salute pubblica.
A quanto pare la situazione dell’intenso traffico veicolare che la interessa si è notevolmente aggravata a seguito della chiusura di via Milano per i lavori di realizzazione del sottopasso e dei vari cambi dei sensi di marcia che hanno interessato il quartiere Settefrati.
Dai sopralluoghi effettuati in diverse ore del giorno e dal confronto con chi vive quotidianamente il disagio, si evince che una strada di sezione piuttosto ridotta, con marciapiedi pressoché inesistenti, raccoglie il flusso veicolare che proviene da molteplici aree della città: Piazza Roma – via Milano e via Boggiano – via San Francesco d’Assisi, dove convergono, in mancanza di alternative, i veicoli provenienti dal nuovo sottopasso Pertini (attraverso via Bonanno) e quelli provenienti da via Regina Margherita – Via Roma. Questa notevole mole di veicoli, che procedono a passo d’uomo, viene poi convogliata attraverso via XX Settembre in ben tre direzioni: 1.sovrappasso via Imbriani – via Canosa; 2.via Diaz – Stazione, e 3.via Imbriani – centro.

Siamo tutti consapevoli che la soluzione migliore sarebbe a monte quella di ridurre l’uso di veicoli privati almeno per i brevi tratti; tuttavia bisogna dare una risposta che nel brevissimo termine possa alleviare questo disagio.
Dall’analisi dei flussi e dal confronto con i cittadini sono emerse diverse possibili soluzioni: l’inversione del senso di marcia di via Milazzo, che alleggerirebbe via XX Settembre dal flusso proveniente da via Milano-piazza Roma; l’inversione del senso di marcia di via Musti e via Colonnello Grasso che permetterebbe di raggiungere più agevolmente la stazione senza gravare su via San Francesco d’Assisi, fino all’inversione del senso di marcia di via Milano, che darebbe un po’ di sollievo anche alle attività commerciali della parte più vicina alla ferrovia, attualmente caratterizzata da assoluta mancanza di passaggio pedonale e veicolare, come rappresentato anche dal Comitato spontaneo per via Milano e zona San Nicola. Queste sono le riflessioni raccolte sul posto.
Non pretendono di essere soluzioni, ma semplici suggerimenti ai tecnici comunali che con metodo scientifico si occupano della mobilità e sono chiamati a dare soluzioni nell’ottica di una mobilità quanto più possibile sostenibile”.

venerdì 12 Ottobre 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
sebastiano corcella
sebastiano corcella
5 anni fa

SCUSATE MA VIA COLONNELLO GRASSO NON E' GIA IN DIREZIONE STAZIONE????

Pasquale Bruno
Pasquale Bruno
5 anni fa

Non ci dimentichiamo che il problema c'è'anche tra via Canosa e via Madonna della croce.Venendo da via Canosa, in questo caso parlo di me che abito in via Matteotti,devo svoltare per forza all'altezza della villa Bonelli altrimenti si è' costretti ad attraversare il cavalcaferrovia girare in via Milazzo e da via Milano girare in via xx settembre per ritornare sul cavalcaferrovia per poter girare a destra in via turbine accanto alla farmacia per immettersi all'inizio di via Madonna della croce(ci tengo a precisare che da via turbine a via Matteotti la distanza è' di 100 metri circa).Questa è'solo una delle tante altre difficoltà' che si sono create a causa della chiusura del passaggio livello di via Milano .un consiglio agli addetti usate la macchina per organizzare la viabilità'.