Condannati all’ergastolo in primo grado, assolti in appello “per non aver commesso il fatto”. Ribaltata dalla Corte di Assise di Appello di Bari la sentenza sul caso del duplice omicidio avvenuto a Barletta in via Brescia nel 2012. Grazia Fiore e Damiano Diviccaro, madre e figlio di
54 e 22 anni, rispettivamente cognata e nipote della vittima Maria Diviccaro, la 62enne disabile trovata senza vita in casa sua insieme alla badante 65enne Maria Strafile, erano stati condannati all’ergastolo con rito abbreviato nel 2016. Secondo il gup, il movente risiedeva nell’eredità mancata. Il processo di secondo grado ha però ribaltato la
sentenza, assolvendoli.
Le motivazioni
della sentenza saranno rese note tra 90 giorni.