Dici tarallo e dici Sud, dici Puglia. Se a Milano doveste imbattervi in un ragazzo o una ragazza che sgranocchiano taralli per strada, siate sicuri che sono pugliesi che vi studiano o lavorano e che hanno ricevuto la busta nel famoso “pacco da giù”. Ma il tarallo lo troverete non solo in casa ma anche nei ristoranti blasonati. E noi vi proponiamo 10 modi di consumarlo.
Apri stomaco
Un break che sa di pugliesità è lo sgranocchiare gustosi tarallini che, disposti in ciotole rustiche o eleganti, accoglieranno i vostri ospiti prima di un pranzo o una cena. Presentate i taralli lunghi con semi di finocchio della linea "Fatti a mano" in cui è racchiusa la sapienza dei maestri panettieri.
Vellutata di piselli con crumble ai taralli
Originalità e sapore accompagneranno l’universo del comfort food, il cibo dei ricordi e della nostalgia. Minestre, vellutate, zuppe acquisteranno carattere se adornate con crumble di taralli, interi o sminuzzati, tostati in olio aromatizzato al peperoncino.
Spaghetti aglio, olio e taralli
Un’originale declinazione di un classico della cucina italiana sono gli spaghetti aglio, olio, peperoncino e taralli. Lessate in abbondante acqua salata gli spaghetti. Cuocete al dente e mettete da parte un po’ di acqua di cottura. Intanto, in olio, aglio e peperoncino fate sfrigolare, preventivamente triturati, i taralli al Gusto Mediterraneo della linea tradizionale Fiore di Puglia. Aggiungetevi gli spaghetti al dente e mantecate con l'acqua di cottura. Servite subito a tavola.
Insalata di pasta con tonno e taralli
Lessate al dente la pasta; scolate e aggiungetevi tonno – sgocciolato o naturale – taralli triturati e tostati in olio e peperoncino. Se desiderate, aggiungete uova sode; oppure olive denocciolate; o verdure e aromi. Mescolate tutto in una capace insalatiera e lasciate riposare per qualche ora in frigo.
Al posto del pane vecchio per la panzanella
Per uno squisito piatto della cucina povera, anziché il pane raffermo utilizzate gli Intrecci della linea A mano di Fiore di Puglia. Spezzettateli grossolanamente e aggiungeteli all'insalata di cipolle, pomodori, sedano e basilico. Condite tutto con molto olio Evo e lasciate riposare per qualche minuto, in modo che i taralli si impregnino degli odori e sapori.
Panatura per cordon bleu
La granella di taralli alle olive della Linea Tradizionale saranno un ottimo rivestimento per i cordon bleu, fagottini di vitello farciti di prosciutto e scamorza. Come prepararli? Semplice. Farcite metà di fettine di carne di vitello; coprite con l'altra metà e sigillate bene i bordi. Immergete i cordon bleu nell'uovo sbattuto e tuffateli nei taralli sminuzzati. Cuocete in forno a 200°C per 25 minuti oppure friggete per 10-12 minuti fino a rendere dorati i cordon bleu.
Altro che Panko! Prova i gamberi croccanti ai taralli e pistacchi
Rivisitazione pugliese di un piatto del Sol Levante. Pulite e sgusciate 10 gamberi, mantenendo soltanto la coda; fateli passare sotto l'acqua fredda e asciugateli ben bene con carta assorbente. Tuffate i gamberi nell'uovo sbattuto e immergeteli in un trito di taralli al peperoncino e granella di pistacchi. Friggeteli in olio di semi bollente per pochi minuti. Serviteli con una salsa.
Gratinatura al tarallo per cozze ambiziose
Le cozze gratinate sono un must della carrellata di antipasti pugliesi, ma se utilizzerete i taralli al posto del pangrattato entusiasmerete i vostri cari e amici. Pulite le cozze, eliminando la barba, e apritele con un coltellino. Sistematele in una teglia larga e, con un cucchiaio, distribuite su ogni cozza il composto di taralli sminuzzati, olio e prezzemolo. Fate cuocere per 10 minuti in forno statico o grill, a 200°C.
Funzionano anche come ripieno per calamari
Piatto che profuma di mare e di forni antichi. Farcite i calamari con taralli triturati, cipolle tagliate a pezzettini, olive e friarielli. Disponeteli in una padella dove, precedentemente, avrete fatto sobbollire sugo di pomodoro fresco con aglio. Fate cuocere per 20 minuti circa.
Mini cheesecake ai taralli, ricotta e pomodori secchi
Sono piccole e deliziose le minitorte con ricotta, pomodori secchi e taralli. In un mixer mettete taralli e burro fuso; triturate e versate il composto sul fondo dei bicchieri creando uno strato di circa 1,5 cm. Mettete tutto in frigorifero e fate riposare. In una ciotola, nel frattempo, mescolate la ricotta, la scorza di limone, timo, sale e pepe. Riprendete i bicchieri e distribuitevi la crema: a operazione conclusa riponeteli ancora in frigo. Nel mixer tritate pomodori secchi sott'olio, capperi e tabasco. La salsina decorerà la superficie della piccola torta.