Attualità

Polemica su luminarie a Barletta, proposta Unibat: “Come a Trani, fondi per buoni non alimentari”

La Redazione
"Il Sindaco Cannito recepisca una proposta unitaria delle Associazioni di Rappresentanza cioè la destinazione di tali fondi come buoni spesa alle famiglie bisognose, per acquisti e regali nel settore non alimentare"
scrivi un commento 618

La polemica sulle luminarie natalizie nel comune di Barletta fa registrare la presa di posizione delle Associazioni di Categoria. In particolare da Unibat il Presidente Savino Montaruli scrive: “La polemica scoppiata a Barletta dopo lo stanziamento di fondi pubblici per l’allestimento delle luminarie natalizie potrebbe essere immediatamente spenta qualora il Sindaco Cannito recepisca una proposta unitaria delle Associazioni di Rappresentanza cioè la destinazione di tali fondi ad essere utilizzati come buoni spesa alle famiglie bisognose, realmente bisognose, per acquisti e regali in esercizi commerciali del settore non alimentare (per gli alimentari ci sono già i fondi all’uopo destinati). Questa iniziativa, che ci vede concordi e partecipi, è stata proposta nella città di Trani dalle Associazioni Confcommercio, Cna e Confesercenti quindi le stesse Associazioni, che così come a Trani anche a Barletta sono Socie del comune nell’Associazione DUC, quindi molto vicine all’Amministrazione comunale condividendone le scelte finalizzate al rilancio del commercio urbano o a ciò che non si è ancora mai realizzato, non avrebbero alcun problema a convincere i Soci politici barlettani a fare propria l’iniziativa che mira al rilancio del commercio locale ma che ha anche un valore sociale in quanto verrebbe fornito un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà, come dichiarato dai colleghi ed amici Michele De Marinis, Mino Acquaviva e Raffaele landriscina” – ha concluso Montaruli di Unibat che lancia la palla al sindaco Cannito.

mercoledì 2 Dicembre 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti