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Crollo in via Canosa, 60 anni fa: il messaggio di Mons. D’Ascenzo

La Redazione
Famiglie distrutte. Vite spezzate. Un dolore che, ancora oggi, è ricordato dalla comunità cittadina
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Lunedì 16 settembre ricorrono storicamente
sessant’anni dal tragico crollo di via Canosa numero 7 che nel 1959 portò alla
morte ben 58 vittime innocenti della mala edilizia segnando una pagina di
dolore e di sofferenza in tutta Italia.

In occasione della commemorazione, l’Arcivescovo Mons. Leonardo D’Ascenzo ha inviato il seguente messaggio al promotore delle iniziative, il giornalista Nino Vinella, presidente del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, organizzazione di volontariato storico-culturale partner del Gruppo di lavoro costituitosi nel 2009 fra i Parenti e le Famiglie delle Vittime .

Messaggio dell’Arcivescovo:

Egregio Ragioniere,

il 16 settembre 1959 il palazzo di quattro piani di Via Canosa n. 7 in Barletta implodeva al suolo, trascinando nella morte cinquantotto vittime innocenti, famiglie intere, dai bambini di pochi mesi ai loro nonni.

Famiglie distrutte. Vite spezzate. Un dolore che, ancora oggi, è ricordato dalla comunità cittadina.

In quei tragici e dolorosi giorni del settembre 1959, furono di ammonimento e di conforto i gesti compiuti dai soccorritori e i sentimenti di partecipazione da parte di una popolazione provata e sofferente. Tutti trovarono nella comunità ecclesiale del tempo il sostegno religioso e spirituale.

Esempi toccanti di fratellanza per quella che fu una drammatica pagina della vita barlettana raccontata in tutte le cronache giornalistiche del tempo, in quella storia del secondo Novecento italiano che la ricorda come una fra le più sanguinose tragedie.

Sono trascorsi sessanta anni da quella tragedia.

Ringrazio il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia che, nella sua persona, trova il portavoce del Gruppo di lavoro “Via Canosa Barletta 1959”, composto dalle famiglie delle 58 vittime per aver mantenuto vivido il ricordo nel corso degli anni.

Da parte mia, impossibilitato ad essere presente alla celebrazione prevista nella concattedrale di Barletta per impegni già assunti in precedenza, desidero ricordare nella preghiera questo momento tragico della storia della nostra città.

Affido a Dio le vittime, ma nel contempo invito tutti alla riflessione, perché nel rispetto delle regole, sia sempre assicurata a tutti la dignità della vita umana e ci sia sempre l’impegno per la sicurezza e la legalità, quali diritti di ogni cittadino.

Esprimo sentimenti di vicinanza alle famiglie delle vittime, del crollo di Via Canosa e di quelli accaduti a Barletta dal 1952 al 2011, ed esorto a vivere questo anniversario nella speranza che tragedie come queste non abbiano più a ripetersi. La saluto caramente.

+ d. Leonardo

domenica 15 Settembre 2019

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