Attualità

Violenza assistita intrafamiliare: un incontro del Rotary Club Barletta

La Redazione
Con i relatori d.ssa Francesca Lattanzio e dott. Luigi Nigri, entrambi pediatri
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Venerdì 22 gennaio il Rotary Club Di Barletta, presieduto da Alessandra Palmiotti, ha organizzato un evento di grandissima attualità, approfondito dai relatori d.ssa Francesca Lattanzio e dott. Luigi Nigri, entrambi pediatri di altissimo valore ed esperienza. Uditorio gremito e partecipativo video collegato alla presenza del governatore Giuseppe Seracca Guerrieri, del Governatore eletto Gianvito Giannelli, del Governatore nominato Nicola Auciello, dei past Governor Sergio Sernia e Beppe Volpe, di Anna Palombella, del Segretario distrettuale Lino Pignataro, degli assistenti del Governatore Emanuela Termine e Mino dell’Orco, dei Presidenti del raggruppamento,  di Don Vito,  dei soci e gentili consorti e degli  amici rotariani dei club limitrofi.

 Prima la dott.ssa Lattanzio, poi il dott. Nigri hanno annoverato la  violenza assistita intrafamiliare nel grande capitolo della violenza psicologica. Tale violenza può essere fisica, verbale, psicologica, sessuale ed essere agita contro uno o più componenti della famiglia; il più delle volte c’è un uomo violento contro una donna, ma si può trattare anche di maltrattamenti compiuti su altri membri della famiglia o sugli animali domestici. I danni che ne derivano sono gravi, soprattutto quando vige l’indifferenza: i bambini e le bambine provano paura e confusione nel vedere i loro genitori da una parte impotenti e disperati e dall’altra pericolosi e minacciosi. Uno dei danni più gravi è di non essere visti nella loro sofferenza dagli adulti. Al contrario l’essere visti fisicamente durante la violenza può essere pericoloso: per sopravvivere alle tempeste familiari è essenziale riuscire a farsi piccoli piccoli, stare immobili e in silenzio, reazione che spesso si portano dentro per la vita. La loro relazione di attaccamento è danneggiata, l’alimentazione ed il ciclo sonno/veglia sono disturbati, persino le abilità linguistiche vengono gravemente compromesse. Purtroppo vi è una trasmissione intergenerazionale della violenza: figli che assistono alla violenza del padre nei confronti della madre hanno una probabilità maggiore di essere autori di violenza nei confronti delle proprie compagne e le figlie di esserne vittime. Dolcissimo intervento di Paola Nigri, giovane medico figlia del relatore , che ha proposto  un progetto internazionale di azione integrata tra tantissimi pediatri, qualitativamente e quantitativamente apprezzabile.

Proficuo confronto a seguire con lo scopo di approfondire  dettagliatamente il fenomeno,  il ROTARY c’è e da sempre è attento alle problematiche del territorio, a dare supporto e contributo concreto,  considerata la sua capillare presenza ed azione umanitaria.

domenica 24 Gennaio 2021

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