Calcio

Barletta 1922, il vicepresidente Dileo e il no ai campani

Ruggiero Rutigliano
Dileo: "Vogliamo portare avanti il nostro progetto"
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Prosegue la preparazione in casa Barletta 1922 in vista della prossima sfida di campionato che vedrà impegnati i biancorossi in trasferta a Bitonto: fondamentale uscire imbattuti dalla sfida con i baresi per dare una sterzata a questo inizio di stagione traballante dal punto di vista sportivo.

Oggi allenamento pomeridiano al Manzi-Chiapulin per la truppa di mister Cinque, da verificare le condizioni di P.Augelli, sicuro assente Larosa.

Arrivano intanto dichiarazioni importanti per mano del vicepresidente biancorosso Walter Dileo, il quale chiarisce il punto di vista societario circa l’apertura dichiarata a più riprese a nuovi investitori e le modalità che hanno portato recentemente all’interruzione dei contatti con la cordata campana, capeggiata dall’ex calciatore barlettano Gaetano Romano, in un primo momento intenzionata a rilevare la gestione biancorossa.

“Vogliamo portare avanti il nostro progetto, ci siamo seduti a discutere con molte cordate provenienti da fuori città” esordisce il giovane dirigente. “In merito a quanto avvenuto negli scorsi giorni con l’interruzione della trattativa con la cordata di imprenditori campani tengo a precisare alcuni aspetti. Innanzitutto ribadisco iscrivendo la squadra al campionato di Eccellenza 2017-2018 abbiamo inteso garantire la sopravvivenza al calcio barlettano che come tutti sappiamo era ad un passo dalla scomparsa. Una volta iniziato il nostro percorso, abbiamo manifestato l’apertura alla possibilità di intraprendere lo stesso affiancandoci ad altre forze imprenditoriali e auspicando l’intervento, purtroppo non avvenuto, dell’imprenditoria barlettana. Entrando nello specifico della questione relativa alla cordata campana, teniamo a fornire alcune precisazioni. Il primo è che è erroneo parlare in una associazione sportiva dilettantistica di percentuali come il 51 o il 49%. La questione è molto più semplice ed ha visto la nostra ferma volontà anche in virtù di quanto accaduto con precedenti gestioni fallimentari di imprenditori non barlettani di non lasciare completamente il timone della società come richiestoci dalla cordata campana la quale dopo aver sposato la nostra intenzione di intraprendere un percorso di collaborazione ha inteso fare marcia indietro modificando le proprie intenzioni”.

Un forte segnale pronto ad essere trasmesso anche alla squadra in vista dei prossimi impegni.

mercoledì 20 Settembre 2017

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