All’indomani del pareggio casalingo contro il Novoli in una sfida dove è mancata solo la giusta spregiudicatezza sottorete il Barletta 1922 gode del classico giorno di riposo prima di riprendere la preparazione nella giornata di martedi in vista della trasferta con il Molfetta Sportiva.
Non è mancata comunque l’occasione per rivolgere qualche domanda a mister Pizzulli che ricordiamo potrà tornare a sedere in panchina il 2 marzo, giorno in cui finirà di scontare il mese di squalifica:
– Mister ieri un pari che sta stretto alla squadra data la mole di occasione create, nonostante l’inferiorità numerica
Quest’anno ci gira così onestamente, Sguera ha avuto tre-quattro occasioni per far goal, gli stessi Lorusso e Mignogna anche, abbiamo fatto possesso palla e cercato di entrare in tutti i modi. Abbiamo lasciato l’uomo sul calcio d’angolo e non bisognava farlo come anche noi al contrario lo siamo stati più di una volta ma non siamo riusciti a far goal. Penso la squadra abbia fatto un’ottima partita e fatto tutto quello che si poteva fare, volevamo i tre punti perché abbiamo il dovere di finire al massimo questa stagione ma purtroppo viviamo un’annata maledetta, bastano dei piccoli episodi in queste buone gare per compromettere tutto, vedi ad esempio l’espulsione di Cormio. Nonostante tutto non gli abbiamo più fatti uscire dalla propria metà campo rimanendo con i due attaccanti, sono molto dispiaciuto ma, a parte la finalizzazione, prendiamo le cose buone che si sono viste
– Si sono rivisti in campo dal primo minuto gente che ha giocato meno come Aprile e Cormio, oltre che aver visto l’esordio di Rizzi, proveniente dalla juniores: come dichiarato da lei in conferenza l’altro giorno è lecito aspettarsi altre rotazioni nelle prossime partite per cercare di fornire nuovi stimoli a tutti?
Rizzi lo abbiamo tesserato a fine dicembre, è un ragazzo molto interessante, ha lavorato con molta applicazione ed era maturo per poter giocare. Dispiace perché la vittoria, ripeto, sarebbe stata frutto delle tante situazioni di gioco create, forse quest’anno cosi tante non s’è n’erano viste. Abbiamo molti giovani interessanti come Rizzi, Cormio e Grumo, cercheremo di far girare questi ragazzi nelle prossime partite per far capire alla società da chi ripartire il prossimo anno
– Ancora un turno di “castigo” prima della conclusione della sua squalifica: come ci si sente a star fuori dal campo e a non avere, magari, il contatto diretto con i ragazzi?
E’ pesante star fuori, questa era una partita dove se stai “dentro” è meglio perché fino alla fine in dieci speravo di vincerla con i tanti uomini offensivi in campo. Bravi tutti comunque, a livello personale penso che la squadra dimostri di voler giocare alla calcio, alla fine tireremo le somme.