Due formazioni attrezzate per il salto di categoria che hanno regalato spettacolo sul parquet. Al “PalaPoli” però, contro una Virtus Basket Molfetta coriacea e mai doma, è la Rosito Nuova Cestistica Barletta a passare con il risultato di 83-88. “E’ stata una bella partita – ha ammesso Gino Degni -, tirata fino all’ultimo possesso e molto combattuta. Molfetta è una squadra costruita per vincere, ma i nostri ragazzi hanno affrontato questa sfida a viso aperto. Sono molto soddisfatto e l’apporto dei nostri giovani è stato fondamentale”.
Il progetto intrapreso qualche stagione fa sta dando, dunque, i frutti sperati. Gli under continuano ad essere decisivi e potrebbero essere un valore aggiunto, soprattutto in vista una stagione che si prospetta molto lunga per la compagine biancorossa. Ottime, in tal senso, le prove di Davide Rainis (9 punti) e Gennaro Rizzi (5 punti). “Ci sono stati momenti – prosegue Degni – dove sul parquet figuravano quattro under e un solo senior. Dal punto di vista tecnico, nonostante avessimo di fronte una squadra molto esperta, siamo riusciti a tenere il confronto. Abbiamo misurato le nostre ambizioni di alta classifica”.
Trascinata da un chirurgico Menas Stephens (27 punti), in casa Rosito spiccano anche le ottime prestazione di Nicola Degni (21 punti) e Jamal Smith, quest’ultimo a referto con 11 punti e penalizzato da qualche scelta arbitrale. Fondamentale, inoltre, l’apporto di Maurizio Vorzillo (11 punti) e Antonio Defazio (4 punti) sotto le plance. Ora un lunedì di riposo, da domani si comincerà a preparare al meglio la sfida del “PalaMarchiselli” al Cus Bari.
Virtus Basket Molfetta-Rosito Barletta 83-88
Virtus Basket Molfetta: Loprieno 9, Sancilio 18, Perrucci 23, Orlando 31, Larosa 2, Minervini, CIavarella, Farinola, Rafanelli, Antonicelli. All. Maffia
Rosito Caffè Barletta: DegnI 21, Stephens 27, Smith 11, Vorzillo 11, Defazio 4, Rainis 9, Rizzi G. 5, Binetti, Balducci, Caruso. All. Degni
Ufficio Stampa ASD Rosito Barletta Massimiliano Dipasquale