Un programma ambizioso che punta non solo sui risultati da conquistare ma anche sulla crescita del movimento del taekwondo. Un grande entusiasmo ha accompagnato la presentazione della stagione agonistica della Federico II di Svevia di Barletta. La realtà sportiva ha presentato i propri atleti nell'evento andato in scena mercoledì 8 marzo al “Cappero Bar” nella suggestiva piazzetta della Sfida.
Intenso come ogni anno e ricco di appuntamenti prestigiosi si presenta il 2017 agonistico per gli atleti diretti dai maestri Ruggiero e Giuseppe Lanotte, che domenica prossima saranno impegnati a Minervino Murge nella seconda fase del campionato italiano di taekwondo Itf, le cui finali si svolgeranno poi dal 27 al 28 maggio a Barletta.
”Negli anni la nostra realtà è cresciuta non con i tesseramenti ma anche e soprattutto con i traguardi raggiunti anche a livello internazionale – ha ammesso il master Ruggiero Lanotte -. Negli anni abbiamo avuto numerosi campioni europei e mondiali come Francesco Dicosimo (3° classificato ai campionati europei di Salonicco), Giuseppe Allegretti (vice campione mondiale di semi-contact a Kiev); Vincenzo Lamacchia (3° classificato ai campionati europei di Tallin); Giuseppe Cafagna, Terrone Luigi, Giuseppe Lanotte (3° classificati agli europei di Salonicco); Doriana Lacerenza (2° classificata ai campionati europei nella self defence); Marianna Contento (1° classificata ai campionati europei di Andria nel combattimento), Giuseppe Lanotte (2 volte campione europeo di forme); Luigi Stella (3° classificato veteran nello sparring ai campionati Europei di Andria). Adesso possiamo vantare un gruppo di atleti motivati che hanno voglia di migliorare costantemente. E poi siamo contenti di aver allargato ulteriormente la nostra famiglia e il nostro raggio di azione con le sedi che abbiamo aperto ad Andria e Trani”.
Ci sono ben 9 atleti della Federico II che parteciperanno a Liverpool ai campionati europei di Taekwon-do ITF: Giuseppe Lanotte, Giuseppe Tedeschi, Francesco Pio Mascolo, Maria Maddalena, Doriana Lacerenza, Giuseppe Cafagna, Natalia Terrone, Luca Friolo, Vincenzo Rocco, Ivan Ilgrande. «Non è nostra abitudine fare proclami – ha detto il maestro Giuseppe Lanotte – ma l’impegno e l’abnegazione non mancheranno mai sia in allenamento che nei contesti agonistici».