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Mancata elezione presidente, il consigliere Dileo: «Diatriba politica inesistente»

La Redazione
"L'armonia raggiunta dalla maggioranza è presupposto per una indicazione che non tarderà ad arrivare"
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“Siamo dinanzi ad una maggioranza che si è presa le proprie responsabilità, lavorando duramente in questi ultimi mesi per raggiungere quell’equilibrio interno che è mancato, senza ombra di dubbio, nelle prime sedute del Consiglio comunale”. Il consigliere comunale Rocco Dileo commenta l’ultima seduta svoltasi ieri, 19 settembre, e conclusa con l’ennesimo nulla di fatto per l’elezione del presidente.

L’elezione del presidente del Consiglio, per quanto necessaria, non è indispensabile alla corretta gestione delle procedure amministrative che ben possono, fino all’individuazione della figura del presidente da parte della mia maggioranza, essere espletate dal Consigliere comunale anziano, individuato secondo quanto stabilito dalla legge. L’egregio operato della Consigliera Maria Angela Carone ne è la dimostrazione. In questi mesi, abbiamo lavorato portando avanti la macchina amministrativa grazie ad unico regista, il Sindaco Cosimo Cannito e la mancanza di un presidente eletto dall’assemblea non ci ha certo impedito di raggiungere i primi traguardi di questa Amministrazione.

È il dottor Cannito ad aver risolto i problemi interni agli equilibri della Giunta comunale, che ora opera a pieno ritmo e nel pieno della sua legittimità, dando così la possibilità di porre sul tavolo amministrativo la definizione delle composizioni delle commissioni permanenti che ieri sono state votate in aula. In poco più di un mese abbiamo superato le difficoltà che hanno impedito di portare nell’Assise cittadina le prime discussioni sui temi, le uniche discussioni di cui la città vuole sentir parlare. Questo, nella seduta dell’assemblea di ieri, è stato confuso con una diatriba politica inesistente, con l’intento di screditare l’operato di un’Amministrazione che ogni giorno è in campo su più fronti.

È dovuto ad un mero ritardo e a null’altro, la mancata indicazione di un presidente del Consiglio, ma l’armonia raggiunta dalla maggioranza è presupposto per una indicazione che non tarderà ad arrivare, posso assicurarlo a chi tanto ne è preoccupato. È per questo che ritengo opportuno arginare le accuse mosse dal gruppo dei 5 Stelle, la cui scelta di non accettare l’incarico di presidente “pro tempore” ritengo scortese, seppur legittima. Nel rispetto delle istituzioni a cui ha fatto appello la stessa Consigliera Carone, inoltre, non reputo opportuno che si parli di “baracca”.

Non reputo opportuno e rispettoso l’intervento del Consigliere Coriolano che fa riferimento ad un sindaco che «decide, con sue iniziative personali, di portare avanti la baracca». Il sindaco Cannito è il regista che tanto è mancato a Barletta, ma non porta avanti nessuna baracca, bensì una splendida città alla quale sarà restituito nuovo lustro. Consiglio al Movimento 5 Stelle, pertanto, di fare un’opposizione costruttiva ed edificante per la città, non di fare sproloqui su ritardi di un giorno nella consegna di una scuola rimasta chiusa per due anni”, conclude Dileo.

giovedì 20 Settembre 2018

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