Politica

Nuova Sala consiliare, i ringraziamenti della Presidente del Consiglio comunale Peschechera

La Redazione
Ieri l'inaugurazione, oggi, 20 marzo, la prima seduta nella nuova sede
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Dopo l’inaugurazione di ieri, la nuova Sala consiliare del Comune di Barletta entra nel vivo della sua attività già oggi, 20 marzo, con la prima seduta nella sede di via Zanardelli. La Presidente del Consiglio comunale, avvocato Carmela Peschechera, ha voluto rivolgere un pubblico ringraziamento a tutti coloro che si sono adoperati affinché fosse realizzato questo obiettivo di funzionalità ed efficienza.

“Oggi (ieri, 19 marzo, ndr) presentiamo un primo tassello di un progetto più grande al quale questo immobile è destinato: il Polo della Legalità e della Sicurezza. In questa aula dove si è amministrata la Giustizia per decenni, riportiamo lo svolgimento di un’altra funzione fondamentale alla vita di uno Stato Democratico e cioè l’attività del Consiglio Comunale, l’attività dei rappresentanti eletti dai cittadini.

NON POTEVA esserci collocazione più significativa.

LE AULE DELLA POLITICA SONO LE AULE DELL’ESERCIZIO DELLA DEMOCRAZIA CHE NON PUO’ ESSERE TALE PIENAMENTE SENZA RISPETTO delle REGOLE a garanzia DELLA LEGALITA’.

Il luogo in cui si esercita una funzione pubblicata un valore simbolico importante.

In questa sala vengono prese decisioni per la città. Come le nostre case rappresentano la nostra personalità, così anche la Sala consiliare deve essere lo specchio della città e dell’era che si vive.

La nostra vecchia sala consiliare, parte del Teatro Curci, rientra in un altro contesto culturale e storico che ha esigenze e finalità differenti da quelle dell’attività consiliare.

In una società che si evolve rapidamente dal punto di vista tecnologico è giusto che l’esercizio della funzione pubblica si avvalga del supporto dei nuovi strumenti.

In questa nuova sede abbiamo infatti:

  • Un sistema di gestione integrata multimediale che prevede votazione elettronica,
  • Inidicizzazione delle registrazioni consistente nell’associazione ipertestuale dell’indice degli oratori, da pubblicare entro 10 minuti dal termine della seduta,
  • Una smart card nominale per ogni consigliere,

e tantissime altre funzionalità che questo sistema permette e che opereranno a garanzia di efficienza, trasparenza, pubblicità, dell’attività consiliare. I luoghi pubblici poi devono essere accessibili a tutti. La vecchia sede del Consiglio era difficilmente usufruibile da chi avesse anche solo piccoli problemi nella deambulazione e questo non lo poteva più né tollerare né consentire.

Questa nuova sala ha al momento almeno l’accesso senza barriere. Gli altri interventi strutturali che il progetto del Polo dovrà contenere, renderanno tutto l’immobile e i servizi connessi utilizzabili da tutti senza ostacoli. Quello che vedete è stato possibile realizzarlo in tempi abbastanza celeri (4 ottobre 2017 conf. Capigruppo anche se da sempre sollevano il problema), grazie alla volontà e all’impegno di una vera e propria squadra. Questa volta la sinergia tra volontà politica ed uffici comunali è stata effettiva e il risultato è sotto gli occhi della comunità cittadina.

Grazie in primis al nostro SINDACO, che ha accolto la richiesta dei Capigruppo Consiliari nell’immediatezza della richiesta stessa. Ha condiviso il progetto e ha provveduto subito al conferimento dell’incarico operativo ai dirigenti competenti, con il coordinameto del Segretario Generale. Grazie perciò alla dott. ssa Santa Scommegna, alla dott.ssa Rosa Di Palma, al Comandante Savino Filannino che purtroppo non è presente perché fuori Barletta per impegni non rinviabili del suo Ufficio. Un grazie particolare alla Segretaria dott.ssa Anna Maria Guglielmi, per la professionalità, l’ attenzione e la pazienza nel recepire tutte le nuove esigenze che via via si sono presentate nel corso dei lavori, come è anche normale che avvenga quando l’obiettivo è quello di realizzare il massimo, conciliando ciò con le risorse pubbliche che non sono mai eccessive e soprattutto devono essere spese con estrema oculatezza.

Fondamentale è stato l’apporto professionale, pratico e anche manuale in ogni stadio della realizzazione di tutto ciò che vedete, da parte del dott. Nicola Mitolo, funzionario del Comune di Barletta, e del sig. Vito Giannella, funzionario dell’Ufficio della Presidenza del Consiglio comunale, che ringrazio vivamente. Insieme abbiamo giornalmente progettato, lavorato, contribuito alla realizzazione concreta di tutto ciò che vedete. La collaborazione a rispettare i termini che ci eravamo dati per questo primo tassello del Polo della Legalità è stato un impegno di tutti: di tutte le maestranze, muratori, elettricisti, falegnami, tecnici informatici, tutti. Anche Carmine Damato, custode di questo immobile da anni, ci è stato accanto ad aiutarci in piccole questioni pratiche, soddisfatto di vedere questo immobile risorgere dopo la chiusura del nostro tribunale. Domani con la celebrazione della prima seduta consiliare, inizierà una vita nuova, più moderna, avanzata, del Consiglio comunale di Barletta, che ha una nuova casa, dopo averne cambiate alcune nel corso dei secoli, come ci ha narrato l’editore e storico barlettano Renato Russo.

A Renato avevo chiesto di regalarci dei cenni storici sui luoghi del Consiglio e lui lo ha fatto egregiamente nell’articolo che abbiamo potuto gustare qualche giorno fa. E allora cambiamo ubicazione ma rimane valido il monito-augurio antico riportato in quell’articolo di Renato Russo (tratto dagli Statuti Aragonesi promulgati da Re Ferdinando I d’aragona nel 1466): “Ad inducendum pacis et iustitiae cultum”, perché Giustizia e Pace devono sempre essere il faro della nostra azione pubblica e non”.

martedì 20 Marzo 2018

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Giorgio matteucci
Giorgio matteucci
6 anni fa

Scusate ma sto comandante dei vigili urbani è sempre lo stesso da 40 anni?
Na ventata di freschezza no?