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A Barletta un’estate nel segno del senso civico: tutte le ordinanze emanate

La Redazione
A Palazzo di Città illustrati gli esiti dei controlli e i provvedimenti per migliorare la vivibilità cittadina
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Sono al vaglio della Magistratura gli esiti e gli atti documentali dell’indagine ambientale avviata dalla Polizia Locale già dallo scorso maggio in terreni agricoli in stato di degrado e abbandono in località Paludi/Ariscianne. In particolare, è stato segnalato il risultato di un appostamento che ha consentito l’individuazione del responsabile di fatti penalmente perseguibili per l’ipotesi di reato di combustione di rifiuti speciali di lavorazione del settore calzaturiero trasportati a bordo di un ciclomotore, abbandonati in un terreno incolto e dati a fuoco con altri rifiuti cumulati precedentemente. Le foto di questo episodio, insieme ai filmati memorizzati dalle “fototrappole” operanti nelle aree più a rischio del circondario urbano, sono state mostrate questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo di Città che ha accompagnato la firma del protocollo con la Capitaneria di Porto di Barletta.

L’attenzione si è concentrata anche sulle questioni del controllo ambientale degli scarichi abusivi a mare che hanno già determinato ispezioni eseguite congiuntamente con l’Arpa Puglia e i Servizi Spesal e Sisp dell’Asl/Bt. Alla presenza degli assessori Dimatteo, Divincenzo, Gammarota, Lanotte, Lasala, Mele e del presidente della Commissione Consiliare “Attività produttive” Sciusco, con il comandante della Polizia Locale, Savino Filannino, e il vice comandante, Luigi Greco, sono state illustrate le attività di controllo del territorio e la regolamentazione delle problematiche emerse con l’avvio della stagione estiva, riguardanti la vivibilità del centro storico, il traffico, l’ambiente e l’accoglienza turistica, tenendo in debito conto le prescrizioni che le nuove normative impongono di osservare e di far osservare.

“Con il contributo di tutte la parti – ha sostenuto il sindaco Cascella – si è cercato di individuare soluzioni equilibrate, tradotte in specifici provvedimenti, per rendere la città più vivibile, che richiederanno il contributo attivo della comunità. Se ci saranno correzioni da operare, non mancherà la disponibilità dell’Amministrazione a una condivisa assunzione di responsabilità”.

Numerosi i provvedimenti adottati: per superare le criticità emerse dall’incremento della viabilità pedonale e automobilistica, con conseguente rallentamento del traffico, inquinamento acustico e ambientale, su via Carlo V D’Asburgo, piazza Castello e Via Mura San Cataldo (esclusi i giorni di contemporanea chiusura di via Cafiero) è stato istituito sino al prossimo 30 settembre il divieto di sosta con rimozione e il divieto di transito il venerdì, il sabato e nelle giornate festive dalle 21 alle 01 (esclusi i residenti autorizzati, i veicoli per il trasporto dei portatori di handicap, di soccorso e delle forze dell’ordine, taxi etc.). Nelle medesime giornate e fasce orarie, sarà operativo il divieto di sosta con rimozione e divieto di transito anche su corso Vittorio Emanuele (da corso Garibaldi a via Consalvo da Cordova), corso Garibaldi (da via Ospedale dei Pellegrini a via Cavour) e via Cavour (da via S. Antonio a corso Garibaldi), dove sarà sospeso il servizio per la fruizione di parcheggi a pagamento delle ore 21 alle 22. Su corso Vittorio Emanuele (da corso Garibaldi a via Consalvo da Cordova), nei giorni prefestivi e festivi resta in vigore l’area pedonale con l’esclusione al transito di tutti i veicoli.

In considerazione dei cittadini residenti, il provvedimento che regolamenta per il periodo estivo gli orari delle emissioni sonore nei locali pubblici cittadini richiama al rispetto delle normative di contrasto all’inquinamento acustico nazionali e regionali. L’ordinanza prevede che sino al 24 settembre 2017 tutti gli esercizi pubblici del centro urbano sospendano ogni tipo di emissione sonora alle ore 00.00 dal lunedì al giovedì e la domenica, mentre il venerdì e sabato entro le ore 01.00. Per tutti gli esercizi pubblici ubicati sulle litoranee il limite è invece fissato entro le ore 01.00 dal lunedì al giovedì e la domenica, mentre il venerdì e sabato entro le ore 02.00. Nel mese di agosto, per i pubblici esercizi del centro storico che abbiano adottato adeguati piani di contenimento delle emissioni sonore atti a garantire il rispetto dei limiti acustici determinati per legge l’orario massimo entro il quale è obbligatorio sospendere ogni tipo di emissione sonora è fissato alle ore 01.00 dal lunedì al giovedì mentre venerdì, prefestivi e festivi alle ore 02.00. Sempre nel mese di agosto per le attività ubicate sulle litoranee che abbiano adottato adeguate misure di rispetto dei limiti acustici l’orario massimo entro il quale è obbligatorio sospendere ogni tipo di emissione sonora è fissato alle ore 02.00. Gli esercizi pubblici sulle litoranee dovranno comunque adeguare le attrezzature in modo che le onde sonore siano rivolte verso il mare e non in direzione dell’abitato adottando le misure tecnologiche utili a ridurre e contenere il disturbo ai residenti.

Sino al 30 dicembre 2017, dalle ore 21.00 alle 06.00 del giorno successivo, il divieto di vendita per asporto su tutto il territorio comunale di qualsiasi tipo di bevande, anche alcoliche, in contenitori di vetro da parte di attività di somministrazione (anche autorizzate in forma temporanea), circoli privati, distributori automatici, attività artigianali, esercizi commerciali, operatori del commercio su area pubblica e tutte le forme speciali di commercio che consentano tale vendita. Lo stesso provvedimento impone anche il divieto di consumare su suolo pubblico bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro, il divieto di abbandono, in qualsiasi orario, di contenitori di vetro, di metallo o di altra natura e il divieto di detenzione, ai fini dell’immediato consumo, di bevande in contenitori di vetro. L’ordinanza è finalizzata a prevenire situazioni di incuria, degrado e minacce per l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana.

E’ finalizzata a favorire una più consona convivenza sociale e a contrastare comportamenti che incidono negativamente sulla salubrità ambientale sul decoro e sulla sicurezza delle persone, l’ordinanza che impone ai proprietari dei cani o alle persone incaricate della loro custodia e/o conduzione di provvedere all’asportazione e al deposito negli appropriati contenitori, mediante l’utilizzo degli strumenti idonei di pulizia che dovrà tenere con sé, delle deiezioni dei suddetti animali e alla pulizia del suolo pubblico o di pubblico accesso. Il provvedimento impone altresì il divieto di accesso ai cani, anche se custoditi, nelle aree destinate ai giochi per bambini, nonché l’utilizzo del guinzaglio e, se necessario, della museruola, impedendo che gli animali vaghino senza controllo. Vietato anche affidare gli animali a persone incapaci di garantirne, per età o condizione fisica, la custodia. Uno specifico decreto sindacale ha conferito ai volontari delle associazioni “Nucleo guardia ambientale” e “Nucleo di Vigilanza I.F.A.E.” l’incarico per l’accertamento e la contestazione anche di queste violazioni amministrative.

Nella stessa direzione va l’ordinanza che vieta, su tutto il territorio comunale, l’utilizzo improprio del suolo pubblico o delle aree private soggette a pubblico passaggio come dimora e bivacco con stazionamento e/o posizionamento di tende, camper, roulotte, furgoni, autoveicoli in genere, bombole di gas, tavoli con arredi, strumenti di cottura a carbone, individualmente o in gruppo di qualsivoglia entità. Il provvedimento vuole rafforzare l’azione di prevenzione e contrasto alle situazioni di degrado igienico-sanitario sul territorio comunale, contrastare il fenomeno degli insediamenti non autorizzati. Sempre a tutela dell’incolumità pubblica, sino al termine della stagione balneare (fissata per il 30 settembre), in concomitanza con eventi di precipitazione e per le successive 48 ore dall’evento piovoso, è stato disposto il divieto di balneazione lungo le aree di rispetto dei canali collettori del litorale comunale. Una ulteriore ordinanza segnala invece il divieto di balneazione a ponente in corrispondenza dell’area interessata dai lavori per la difesa della costa dai fenomeni erosivi e a levante nella zona in prossimità del canale Ciappetta – Camaggi.

mercoledì 12 Luglio 2017

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DOMENICO LAURENT
DOMENICO LAURENT
6 anni fa

Quante belle parole scritte. Ma chi le fa rispettare?

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