"E' obbrobrioso quanto accaduto in queste settimane. Non sarà passato inosservato lo smantellamento dei cosiddetti 'dehors' dinanzi a locali e bar della città di Barletta". Il consigliere Flavio Basile, presidente della Commissione Lavori pubblici, interviene su un tema molto "caldo" in questi ultimi giorni di gennaio, a causa dell'obbligo imposto dal regolamento comunale ai gestori dei locali di smantellare gli arredi esterni.
"Nonostante i reiterati appelli lanciati dalla Commissione Lavori Pubblici anche quest'anno agli esercenti è toccato rimuovere gazebo, tende, pedane, tavolini. Sarebbe e sarà opportuno, in tempi brevi, modificare il vigente 'Regolamento Comunale per la disciplina temporanea di suolo pubblico per spazi di ristoro all'aperto annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione'. Noi proponiamo una revisione dello stesso da tempo. Non è possibile chiudere i battenti per un mese, arrecando solo danni economici e disagi alle suddette attività.
Negli anni Barletta è cambiata ed è cresciuta sopratutto grazie al contributo di queste ultime, attirando le attenzioni dei comuni viciniori e dei cittadini degli stessi. La concessione oggi non deve superare i 210 giorni ma può essere soggetta a proroghe. Nonostante il nostro invito anche quest'anno l'Amministrazione Cascella, non ha proceduto alla proroga, nelle more delle nostre disattese richieste di modifica del Regolamento.
Tutto questo è assurdo e non può che essere motivo di rammarico e delusione rispetto ad una classe dirigente incapace di soddisfare le esigenze della propria economia cittadina. Barletta vive anche grazie a questi operatori, grazie ai servizi da loro offerti riscontrando anche la soddisfazione dei fruitori. Per questo il mio invito è quello di tornare subito ad affrontare la questione, modificando il Regolamento, per tempo, in modo tale da programmare meglio la nuova stagione ma soprattutto valutando seriamente la possibilità di concessioni tutto l'anno, sempre nel rispetto delle regole e del vivere civico".
Salve, è assolutamente vero che queste attività sono importanti per l’economia della città ed è giusto che ci sia una regolamentazione, ma è pur vero, ed è sotto gli occhi di tutti, che molti, anzi la maggior parte dei gestori, abusano in maniera anche sconsiderata, allargando gli spazi loro concessi senza alcun rispetto per la gente e per il posto stesso che ne resta deturpato, vedi piazza Federico di Svevia, piazzetta disfida etc… un po’ di buon senso e rispetto delle regole e degli spazi comuni sarebbe auspicabile! Poi i politici, si sa che cavalcano I malcontenti del momento in cerca di consensi….ma oggettivamente non risolvono mai definitivamente i problemi…. grazie, buon lavoro!!