Cultura

“Mese della Memoria”: «La resistenza è il punto di partenza della nostra democrazia»

Cosimo Giuseppe Pastore
Gli eventi celebrativi avranno inizio venerdì 7 settembre e si concluderanno lunedì 24
scrivi un commento 396

Barletta non dimentica. Al via, a partire da venerdì 7 settembre, il ‘Mese della Memoria’ che quest’anno celebra il 75° anniversario della resistenza all’occupazione di Barletta con un fitto calendario di eventi. La programmazione è stata presentata ieri mattina, nel corso della conferenza stampa svoltasi presso la sala Conferenze del Castello. Presenti, il Sindaco Cosimo Cannito, la dirigente comunale Santa Scommegna e il professor Luigi Di Cuonzo, curatore dell’Archivio della Memoria e delle iniziative in calendario.

«La resistenza è il punto di partenza della nostra democrazia che va difesa sempre, perché non bisogna cullarsi sull’idea che la democrazia si autotuteli. La democrazia va sostenuta e difesa tutti i giorni». Così il Sindaco Cannito interviene sul significato più profondo della resistenza, la democrazia, e aggiunge: «Il Governo attualmente in carica non credo abbia tutte le caratteristiche di una democrazia matura e intelligente. Prova ne è ciò che sta accadendo in Italia nei confronti dell’Europa. Noi abbiamo l’obbligo, come comunità e Amministrazione comunale, di difendere la democrazia nel ricordo della resistenza».

Sarà l’Archivio della Memoria a rappresentare il perno intorno al quale saranno celebrati gli eventi storici che hanno interessato la città della Disfida nel 1943. La storia è stata ricostruita, ora è tempo di tutelarne la memoria. Questo l’obiettivo di Luigi Di Cuonzo che da sempre cerca di coniugare la didattica e le celebrazioni commemorative attraverso la sentita partecipazione degli studenti delle scuole del territorio.


Il Programma

Si parte con due incontri, il 7 e il 18 settembre, con i soldati dell’82° Reggimento Fanteria “Torino”, presso l’auditorium ‘R. Stella’. Due i temi che saranno trattati: il nodo ancora non risolto dell’Armistizio dell’8 settembre e il silenzio sull’eccidio di 22 soldati a Spinazzola.

Il 7 settembre si darà lettura di una lettera scritta dal soldato Domenico Pandiscia, ucciso dai nazisti in piazza Conteduca, a sua moglie Nardina. Per l’occasione sarà proiettato il documentario del giornalista Roberto Olla. Il 18 settembre, invece, saranno proiettati due documentari: “Il Silenzio in quell’ovile”, un lavoro dei ragazzi del Liceo Scientifico “R. Nuzzi” di Andria e “Le voci di Murgetta”, della scuola “R. Moro” di Barletta.

La tradizionale Fiaccolata della Memoria, organizzata dalla parrocchia del Crocifisso, partirà alle 17:30 di martedì 11 settembre. Una commemorazione ai nostri caduti che proseguirà il 12 settembre con la Santa messa (ore 9:15 presso la Cattedrale), in ricordo dell’eccidio dei 10 vigili urbani e dei 2 netturbini, brutalmente assassinati ai piedi del Palazzo delle Poste, in onore dei quali saranno deposte corone di alloro al termine del corteo che sfilerà dal Castello a Piazza Caduti.

Grande attenzione, ancora, per il “Raduno provinciale di Morgetta Rossi”, in programma per il 21 settembre, con cui si intende dare memoria ai 22 ignoti soldati italiani trucidati in un ovile. Il mese della Memoria terminerà il 24 settembre con la premiazione degli alunni, autori di cortometraggi, che hanno partecipato al concorso a Borse di studio intitolato alla Pros.ssa Maria Grasso Tarantino.

venerdì 31 Agosto 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti