Una visita guidata: da qui sono partiti e qui sono approdati gli oltre cento studenti del Liceo Statale “C. Cafiero” di Barletta che il 20 settembre hanno concluso la loro esperienza triennale di Alternanza scuola-lavoro. “Scopriamo Barletta” è il titolo dato simbolicamente alle giornate conclusive del progetto, realizzato in collaborazione con l’associazione ArcheoBarletta, che ha permesso ai ragazzi di passare dall’altro lato della barricata. Ed ecco che, da fruitori, sono diventati guide turistiche, attraverso un itinerario di formazione interamente mirato alla conoscenza dei beni e delle professioni culturali. È stata questa un’occasione per loro per sperimentare una realtà lavorativa ed un’opportunità per il territorio per avere giovani sempre più consapevoli dei luoghi in cui vivono.
Dopo il primo appuntamento del 16 settembre scorso, i ragazzi sono tornati a vivere la complessa esperienza della visita guidata. La Cattedrale Santa Maria Maggiore, le chiese di Sant’Andrea, Santa Maria dei Greci e di Santa Maria del Carmine: sono questi i luoghi culturali che gli studenti delle classi quinte delle sezioni A, D, M ed N hanno imparato dapprima a conoscere e poi a raccontare, confrontandosi con il pubblico dei ragazzi del primo anno del loro istituto scolastico e con visitatori occasionali – tra i quali anche turisti stranieri – che si sono di volta in volta affacciati a questi siti apprezzandone la bellezza.
Con gli appuntamenti di “Scopriamo Barletta” i ragazzi hanno provato a vivere in maniera completa l’attività della guida turistica e le fasi lavorative che caratterizzano questa professione: dalla fase di studio alle richieste preliminari, dall’organizzazione dell’accoglienza alla produzione della documentazione fotografica. Dover guidare un gruppo alla scoperta di un monumento è stato per gli studenti del Liceo “C.Cafiero” un’opportunità su più fronti: da una parte è stato un modo per confrontarsi con una delle realtà lavorative nel settore dei beni culturali, dall’altra si è trattato di un’occasione per mettersi alla prova e superare le insicurezze e le difficoltà che derivano dal cimentarsi in nuove esperienze. Alcuni di loro si sono confrontati per la prima volta con l’imbarazzo del parlare in pubblico e con le difficoltà collegate a questa prova. Per altri la sfida è stata trovare soluzioni agli imprevisti che possono verificarsi, vanificando un lavoro organizzativo fatto a monte. “Penso che questo contrattempo ci abbia consentito di sviluppare la nostra capacità di risoluzione dei problemi, e soprattutto ci abbia regalato un tassello in più per arrivare meglio al nostro obiettivo di quest’anno: raggiungere la maturità” ci hanno detto alcuni di loro con soddisfazione al termine dell’esperienza.
Il progetto di Alternanza scuola-lavoro, realizzato dal Liceo “C. Cafiero” con ArcheoBarletta, è stato interamente mirato alla conoscenza delle ricchezze dei beni e delle professioni culturali, resa possibile anche grazie alla collaborazione del Comune di Barletta, dell’Arcidiocesi di Trani – Barletta – Bisceglie e della famiglia De Martino Norante.