Cultura

Barletta sulla “Bibbia della Moda” americana: si parla di Apulia Inv&Co. di Fabio Mazzocca

La Redazione
La celebre rivista, nella versione online, dedica un articolo all'imprenditore barlettano e al suo progetto
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La Puglia e Barletta su WWD.com, la versione online della rivista più amata dai fashion addicted di tutto il mondo, un’autentica “Bibbia della moda”. Con un articolo del 26 ottobre scorso, titolato “Apulia Fashon District Getting a Makeover”, WWD si occupa di “Apulia Inv&Co.”, il progetto lanciato dall’imprenditore barlettano Fabio Mazzocca in collaborazione con Luciano Donatelli, profondo conoscitore della filiera del tessile-moda-abbigliamento italiana, con una lunga esperienza in Zegna e fautore di licenze prestigiose quali Gucci, Dunhill, Givenchy, Valentino.

Mazzocca, noto per aver lanciato numerosi marchi di abbigliamento del territorio nel panorama nazionale ed internazionale della moda attraverso la sua agenzia di comunicazione Wake Up, punta ora a mettere a disposizione delle aziende locali storici marchi nazionali e internazionali “dormienti” e griffes dismesse da privati o da fondi. Un progetto che in 5 anni punta a 100 milioni di euro di fatturato e ad un perimetro di licenze e retail di 300 milioni. L’obiettivo è quello di riportare questi marchi in pista di lancio sfruttando gli enormi giacimenti di professionalità, qualità e affidabilità del settore tessile e abbigliamento pugliese.

Ed è proprio questo l’elemento che ha attratto l’interesse di WWD: oltreoceano conoscono infatti bene la qualità del made in Italy e del made in Puglia: “Apulia’s stance as a historical fashion district is to be once again globally recognized”, scrive la giornalista del giornale americano nella sua corrispondenza da Milano. “La nostra è una sfida”, spiega Mazzocca. “Vogliamo riscattare l’immagine del made in Puglia nel consumatore finale. Wake Up conosce bene questo settore e nessuno come noi sa quanto valgano le aziende del nostro territorio. E quanta voglia di emergere abbiano i nostri imprenditori. Abbiamo già contattato tantissime realtà, specializzate in abbigliamento maschile e femminile, senza trascurare accessori e scarpe, ed abbiamo già ottenuto molte adesioni. Vogliamo imporci nei segmenti e del lusso e del lusso accessibile”. Il progetto prevede anche l’apertura di un prestigioso show-room del fashion internazionale a Milano. “Abbiamo anche l’ambizione di formare in Puglia nuove professionalità tessili che oggi sono sempre più orientate a tecnologie guidate da ottimi programmatori, ingegneri informatici, meccanici e designer high tech”, conclude Mazzocca.

martedì 8 Novembre 2016

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