Cronaca

Parchi pubblici in città, fra degrado e pericoli: la denuncia

La Redazione
"Girando per la città, si nota come i parchi siano tutti in totale abbandono. Dove devono andare i bambini a giocare nei giorni di festa?"
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Feste del 25 aprile e 1° maggio da trascorrere, se il bel tempo lo permette, con la famiglia all’aria aperta. A Barletta però è altamente improbabile che qualcuno decida di avventurarsi in uno dei tanti parchi pubblici, ridotti a discariche e campi incolti. Torna a denunciare il degrado e lo stato di abbandono di queste aree Carlo Leone, candidato con Forza Italia al Consiglio comunale: “Si avvicina il 25 aprile, giorno di festa per i bambini, che potrebbero frequentare i
parchi giochi che sono a Barletta. Per esempio, al Castello il parco giochi è ormai invisibile.
Abbandonato a se stesso, con giostre rotte, molto vecchie e superfici piene di buche. Le giostre rotte rimosse,
non sono state mai sostituite, lasciando in condizioni pessime il parco
giochi del castello”, evidenzia Leone.

“Ma girando per la città, si nota come i parchi siano tutti in
totale abbandono. Dove devono andare i bambini a giocare nei giorni di festa? Si avvicinano le elezioni amministrative e spero che chi andrà a governare
questa città prenda atto di questo disagio. I bambini hanno diritto a parchi vivibili in piena sicurezza, invece a causa di questo degrado il rischio di farsi male è molto elevato. Ho presentato pubblicamente la stessa denuncia un anno fa ma non è cambiato nulla. A mio parere queste aree pericolose andrebbero transennate, essendo troppo rischioso l’accesso, in attesa del ripristino”.

sabato 21 Aprile 2018

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Ciccio Franciolapilla
Ciccio Franciolapilla
6 anni fa

Problema risolto! Ai giardini del Castello li hanno (per fortuna, direi) tirati via.
Adesso campa cavallo per installarne di nuovi.
È comunque la criticità rimane il mantenimento.
Sono orde di barbari adolescenti che li devastano. Al Castello ci sono tanto di telecamere puntate sui giochi che non hanno portato alla punizione di nessuno.
O non funzionano (e non ci sarebbe da meravigliarsi) oppure nessuno fa nulla.
I sorveglianti sono soli contro la barbarie da uomo preistorico di tanti barlettani che popolano i giardini del castello.
Biciclette (è vietato l'ingresso)
Cani (è vietato l'ingresso) a defecare e bambini a rotolarsi nei prati!
Avanti così. Che spettacolo!
Forza con le promesse elettorali!