Tre arrestati, fra cui un pluripregiudicato, evaso dalla sorveglianza speciale, dalla Guardia di finanza di Bari dopo l’imponente operazione di polizia giudiziaria che ha consentito il sequestro di oltre 2 quintali di hashish. I militari, da tempo sulle tracce di depositi di stoccaggio dello stupefacente sequestrato il mese scorso a Bisceglie, hanno fatto irruzione in un capannone nella zona industriale di Barletta, sorprendendo tre persone intente a caricare su tre grosse auto risultate rubate grossi involucri di nastro adesivo da imballaggio contenenti 242 chili di hashish.
Alla vista delle Fiamme gialle i tre hanno tentato una fuga disperata sulla Statale 16. Il massiccio dispositivo messo in campo dalla Guardia di Finanza, comprensivo di pattuglie dello speciale contingente Anti Terrorismo e Pronto Impiego del capoluogo, del Gruppo di Barletta e di unita’ cinofile, ha permesso di neutralizzare il tentativo di fuga. Sono proseguite decine di perquisizioni in tutto il nord barese finalizzate a raccogliere elementi utili alle indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari e dalla Procura della Repubblica di Trani, che puntano a rintracciare i complici dei tre arrestati e a disvelare i canali di approvvigionamento della droga e delle auto rubate.