Cronaca

Parco dell’Umanità…incivile: ecco come è ridotto a pochi mesi dall’apertura

La Redazione
Rifiuti abbandonati ovunque
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A meno di un anno dalla sua inaugurazione, avvenuta a giugno 2016, cosa ne è stato del bel Parco dell’Umanità nella nuova zona 167? Se siete cittadini con un senso civico mediamente sviluppato, non guardate le foto allegate a questo articolo, perché la rabbia e l’indignazione vi faranno sentire purtroppo impotenti; se siete dall’altra parte, cioè fra coloro che hanno ridotto in quello stato un polmone verde nuovo di zecca, destinato ad abbellire un quartiere nato con fin troppo cemento, guardatele e vergognatevi.

Dopo appena nove mesi dall’apertura dei varchi, avvenuta l’8 giugno 2016 con una cerimonia di consegna simbolica dell’area verde agli studenti delle scuole della zona, “sentinelle contro l’incuria” nelle intenzioni del sindaco Cascella, il Parco dell’Umanità è già una discarica a cielo aperto. Ovunque rifiuti abbandonati, uno scenario desolante di degrado che stride con le immagini del parco alla sua inaugurazione, un modello di funzionalità a servizio dei cittadini costato 4 milioni di euro: prati, piazzette, area fitness, pista ciclabile…ogni spazio è buono per lasciare il segno della propria stupida inciviltà.

In merito alla gestione dell’area, l’azienda Bar.S.A. precisa che la cura del verde non rientra fra le proprie competenze ma è affidata ad una ditta esterna, mentre la pulizia viene effettuata in media un paio di volte a settimana e a breve la tempistica e le modalità verrnno aggiornate sulla base del nuovo disciplinare tecnico economico 2017 accettato dalla
società Bar.S.A., come risulta dalla delibera di giunta del 14 aprile scorso; in ogni caso, per quanta colpa si possa addossare alle carenze gestionali, di sicuro c’è che i sacchetti della spazzatura o le bottiglie di vetro sui prati non ci dovrebbero essere. Purtroppo un certo numero di cittadini barlettani conferma di non avere nel proprio Dna il gene del rispetto della cosa pubblica e della casa comune, condannando la città al degrado e al vandalismo.

“Parco dell’Umanità? Parco dell’abbandono. A meno di un anno dall’apertura è diventato una discarica e a breve anche una foresta”, denuncia ancora una volta Carlo Leone, coordinatore provinciale del Partito Rivoluzione Cristiana. Grazie alle sue segnalazioni dei giorni scorsi sui social e sulla stampa locale, nella giornata di ieri è stata ripulita l’area del parco Brunelleschi nel quartiere Borgovilla-Patalini. Denunciare i casi di inciviltà, innumerevoli, è un diritto e un dovere civico ma è pur sempre una sconfitta per tutti, costretti a giocare a guardie e ladri nel tentativo di arginare questi comportamenti inqualificabili.

venerdì 21 Aprile 2017

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