Una scossa di terremoto avvertita da Trieste fino in Puglia. La terra trema ancora in Italia centrale, stavolta con epicentro nelle Marche, ma gli effetti si fanno sentire lungo tutta la fascia adriatica. Anche a Barletta, intorno alle 21:20, chi si trovava ai piani alti degli edifici ha notato l'oscillazione dei lampadari. Si è trattato della seconda scossa della giornata, quella più forte, di magnitudo 5.9 con epicentro in Valnerina tra Perugia, Macerata e Ascoli Piceno, a 10 km da Norcia, 22 km da Accumoli e 18 km da Arquata del Tronto, già drammaticamente prostrate dal terremoto del 24 agosto scorso.
La prima scossa di magnitudo 5.4 alle 19:10. Proprio a causa di questa prima scossa, i residenti nelle zone maggiormente colpite erano già per strada quando si è verificata la seconda scossa che ha fatto crollare parecchi edifici ma pare senza vittime. Lo sciame sismico prosegue, facendo registrare già altre quindici scosse in un'ora circa, di minore intensità.