Quando vedi i ragazzini che si rotolano sull’erba in un combattimento sportivo senza pensare ai videogiochi, quando ascolti uno scrittore descrivere le sue pagine davanti ad un pubblico assorto nel tramonto sul mare, quando dal palco gli strumenti sono giovani e le voci impegnate a venir fuori al meglio, e le danze di gruppo vanno al ritmo della gioia, allora vorresti continuare a passeggiarci intorno e farne parte integrante, in una quotidianità che non si esaurisca in una parentesi.
L’idea di base dell’evento “Macs3”, organizzato dall’Amministrazione comunale insieme al Patto territoriale nord barese ofantino, con il prezioso ausilio del Coni, ha senza dubbio centrato l’obiettivo di coinvolgere in un programma ben articolato i giovani e i giovanissimi. E le loro famiglie. E i loro amici. Riuscendo a far vivere senza tempo gli spazi verdi intorno alle straordinarie pietre bianche del Castello Svevo.
MACS3, la rassegna fatta di musica, arte, cultura e sport, che per tre giorni ha richiamato a Barletta esponenti di spicco del panorama letterario, culturale e artistico nazionale per dialogare e confrontarsi con i più giovani su tematiche che riguardano da vicino ragazzi e adolescenti… senza limiti di età, dalle 18 a mezzanotte all’insegna dell’apprendimento e del divertimento, ha registrato un ottimo successo in questa sua prima edizione: “Per ciascuno dei tre giorni i giardini del Castello hanno echeggiato di musica, arte e sport, ma soprattutto di gente. Grande partecipazione – spiega il direttore del Patto territoriale Nord Barese Ofantino , Marco Barone – per le attività sportive, con i ragazzi impegnati a giocare a basket, calcio, rugby, di seguire sessioni di yoga, ginnastica, judo e tanto altro, grazie al coinvolgimento del Coni e delle associazioni sportive locali. Ma non solo: Macs3 ha proposto loro anche letteratura, quella ironica del foggiano Adelmo Monachese, capace di riscrivere in chiave satirica un classico della letteratura mondiale con il suo Attentato al Piccolo Principe; musica con il dj set di Papaceccio, Mp La Carogna & Devino, Mad Dopa; libri, come quello dello scrittore afgano Alì Ehsani, che ha raccontato la sua storia “I ragazzi hanno grandi sogni”; coinvolgimento con il concerto di Pino Pepsee ed il suo progetto musicale Guaglione , i dj set con Siffa & Dj Sten, e l’attesissimo incontro con il noto fumettista Disney, nonché autore e romanziere, Fabio Celoni, che ha raccontato come nascono le sue storie e come prendono forma. Una rassegna partecipatissima, che nel gran finale ha visto esibirsi Le Stelle di Hokuto, la band barese che esegue dal vivo le sigle dei cartoni animati e delle serie tv dagli anni Settanta a oggi, e i balli del Latin Club Furor”.
Una manifestazione coinvolgente, a fare da preludio ad una estate straordinaria: “L’amministrazione comunale – spiega l’assessore alle politiche giovanili e sport, Michele Lasala –con la proposta di questa idea, condivisa poi dal Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, ha voluto coinvolgere i giovani in una manifestazione che ha trasformato il parco in un piccolo villaggio olimpico, ospitando ogni giorno scrittori, autori e artisti che hanno raccontato il loro estro, le loro storie e incantato i convenuti grazie anche al coinvolgimento degli studenti barlettani che hanno dialogato con loro. Una prima edizione che senza dubbio non rimarrà unica”.