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IPSIA “Archimede”, dove l’inclusione è di casa

La Redazione
Intervento della docente Antonella Ruggiero sulle opportunità offerte dall'istituto scolastico cittadino
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L’anno scolastico è appena iniziato ed il fermento per la programmazione delle attività didattiche è molto vivo. Ma non si può ben programmare se non si volge lo sguardo a quanto realizzato lo scorso anno. E’ necessario fare bilanci e consuntivi, valutazioni finali e proposte di miglioramento. Ed è tempo di verifiche anche in tema di inclusione. “Oggi se ne parla tanto, ma è un concetto che non può esaurirsi semplicemente come oggetto di studio e discussione di convegni, libri specialistici o collegi docenti. Una scuola inclusiva, infatti, è tale se fa sentire ogni persona parte del tutto, appartenente all’ambiente che vive quotidianamente, nel rispetto della propria individualità. E poiché l’individualità è fatta di “differenze”, una scuola è inclusiva quando essa vive e insegna a vivere con le differenze“. A intervenire sul tema è la docente dell’Ipsia “Archimede” Antonella Ruggiero, con un’interessante nota sulle attività svolte in tal senso dall’istituto.

“L’IPSIA “Archimede”, nelle sue sedi di Barletta e Andria, da tempo lavora in tal senso. Tante sono infatti le modalità e le strategie utilizzate per insegnare a tutti a vivere con le differenze: progetti, laboratori, attività sportive e tanto altro rendono l’inclusione la normalità.

Uno dei tanti Laboratori che si realizza è quello didattico formativo del “caffè”. Allestito in un’aula dell’istituto con una semplice macchina del caffè espresso (dalla facile manualità), in questo laboratorio ragazze e ragazzi disabili, seguiti dai docenti specializzati e talvolta da compagni di classe-tutor, apprendono competenze manuali per la preparazione del caffè, acquisiscono fiducia in se stessi e si destreggiano tra spese e resti. La generosità del personale e degli alunni della scuola, che gustano il caffè preparato con gioia dai nostri ragazzi, permette inoltre di raccogliere fondi per autofinanziare attività integrative. E a tal proposito una delle attività realizzate lo scorso anno è stata una giornata in allegria presso il Parco Santa Geffa a Trani, un luogo magnifico dove con la collaborazione di personale specializzato e sensibile, i ragazzi hanno realizzato attività ludico-didattiche che li ha visti coinvolti in prima persona: laboratori dei sapori tradizionali, giro a cavallo, piantumazione e tanto altro. La gioia negli occhi di tutti i ragazzi è stata la più grande soddisfazione, che ha ripagato dei tanti momenti di difficoltà che docenti specializzati e non hanno affrontato durante l’anno scolastico.

Ma le attività non finiscono qui. Dicevamo che inclusione è rispetto delle differenze. E quando si parla di rispetto è necessario far leva sulle emozioni e sulla capacità di riconoscerle e gestirle. Si è sperimentato per la prima volta il laboratorio “Crea Emozioni”, uno specifico percorso socio- psico-pedagogico utile per fornire ad ognuno dei ragazzi che vi ha partecipato degli strumenti di base, cognitivi ed emotivi, necessari a conoscere meglio se stessi, riconoscere le proprie esigenze emotive per poi manifestarle in modo appropriato e comunicare in modo più corretto ed efficace. Un laboratorio accolto con entusiasmo dai ragazzi, che già nel breve periodo è risultato utile e che si è concluso con una breve rappresentazione teatrale che ha visto la partecipazione dei genitori e dei compagni delle classi di appartenenza degli alunni.

Abbiamo detto classi di appartenenza: si, infatti, all’IPSIA “Archimede” ogni alunno è inserito in una classe dove trascorre parte del tempo scuola con i compagni e con la mediazione di validi insegnanti specializzati, che tengono conto delle esigenze degli alunni, dei loro tempi di attenzione e concentrazione. Quindi non solo laboratori ma anche attività di classe per un’inclusione concreta ed attenta alle esigenze di tutti.

Un altro importante laboratorio presente da anni nell’Istituto è quello motorio. Educare alla pratica sportiva, conoscerne le regole, scoprire e accettare codici di comportamento, consolidare le capacità motorie migliorando la coordinazione: sono tutte finalità fondamentali per la crescita dei ragazzi e per la loro socializzazione. Ed è con questa motivazione che l’IPSIA “Archimede” ha partecipato, come tutti gli anni, ad un momento di festa, la 18esima edizione della “Festa dello Sport – Siamo tutti Campioni”, organizzato dall’IISS “G. Colasanto” di Andria, che ha visto la partecipazione di alunni diversamente abili insieme ai loro compagni di classe. I ragazzi hanno sperimentato il lancio del vortex, il lancio della pallina e la corsa sui 30 metri. Un importante momento di gioia e condivisione per alunni e docenti che ha confermato l’importanza di una scuola inclusiva”.

lunedì 13 Novembre 2017

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danilo dichiaro
danilo dichiaro
6 anni fa

che bel commento