Un flash mob di sensibilizzazione sulle criticità delle nostre litoranee, organizzato da Antonio Binetti e Giuseppe Fergola, si è svolto domenica mattina, 19 marzo, nei pressi del famigerato canale H sulla spiaggia di ponente.
Una catena umana di cittadini e rappresentanti di varie associazioni locali impegnate sul territorio nella salvaguardia dell'ambiente dall'inquinamento (Barletta Sui Pedali, Gruppo Erotico, Barletta e Avest, Degrado Zero e Operazione Aria Pulita), un modo per rendere visibile e tangibile il desiderio di rendere Barletta e le sue risorse naturali un luogo più sano, pienamente vivibile in sicurezza dai cittadini e dai turisti.
Un patrimonio naturale che va tutelato non solo attraverso i doverosi interventi dell'Amministrazione, ma soprattutto nella quotidianità con comportamenti di civiltà che purtroppo a Barletta non tutti rispettano: esempi eclatanti le periferie invase dalla spazzatura abbandonata illecitamente o il degrado nel centro storico.
Una minoranza a cui per fortuna, con sempre maggiore incisività nella comunicazione, grazie anche ai social che fanno da cassa di risonanza alle sempre più frequenti denunce, si oppone una buona parte della cittadinanza molto sensibile a queste problematiche e che fa ben sperare in una presa di coscienza che possa tradursi a breve in comportamenti sempre più virtuosi.