Il MIDA di Barletta ha chiesto al Presidente della VIIIa Commissione del Senato, on. Altero Matteoli, che avrà un incontro con i vertici delle Ferrovie dello Stato Italiane SPA oggi, 24 gennaio 2017, che sia assicurata la fermata del treno AV Frecciarossa Bari-Milano nel nodo ferroviario di Barletta. Di seguito la missiva inviata dal coordinatore del MIDA-BT, Nardo Binetti:
"Gentile Presidente,
sono a pregarLa, anche a nome del Movimento che rappresento, di interrogare i vertici di Trenitalia che incontrerà, come abbiamo appreso, la prossima settimana, sui motivi ostativi alla sperimentazione della fermata del treno AV Frecciarossa Bari-Milano anche nella stazione ferroviaria di Barletta, così come già sperimentato, per la durata di sette mesi e sino allo scorso 14 dicembre 2016, per le stazioni ferroviarie di Brindisi e di Lecce.
Tanto, per verificare anche se, per il nodo ferroviario strategico di Barletta, costituito da oltre 600 mila potenziali passeggeri delle regioni Puglia e Basilicata, la fermata del Frecciarossa Bari-Milano risulta "economicamente vantaggiosa".
Certo di un Suo autorevolissimo intervento in merito, La saluto molto cordialmente.
Barletta, 21 gennaio 2017".
"Nel frattempo si preannunciano iniziative atte a isolare irreversibilmente, dal punto di vista del trasporto ferroviario, la nostra città e l’intera Provincia di Barletta-Andria-Trani:
15 gen 2017 il Frecciarossa Bari-Milano lascia il Salento;
18 gen 2017 Il sindaco di Bari Decaro ipotizza il Frecciarossa diretto Bari – Roma in 3 ore e 1/2;
20 gen 2017 la consigliera regionale Rosa Barone ipotizza il Frecciarossa diretto Foggia – Roma", conclude Binetti.